Il brezel è uno dei panini da forno più amati al mondo, ma sapevate che le sue origini risalgono a molto tempo fa?
La storia del brezel è un mix di leggende e storie che si intrecciano tra loro, ma la versione più accettata riguarda la Germania del XIV secolo. Secondo la leggenda, il brezel sarebbe stato creato da un giovane monaco che aveva bisogno di un modo per ricompensare i bambini del villaggio per la loro buona condotta.
Il monaco decise allora di creare un pane a forma di braccialetto intrecciando la pasta in modo particolare, per farlo somigliare all'immagine di un bambino che prega. In questo modo, ogni bambino che si comportava bene durante la messa poteva ricevere un brezel come premio.
La prima apparizione del brezel nella carta stampata risale al 1525, in un libro di cucina tedesco intitolato “Kuchbuch Meister Eberhard”. Il brezel fu poi adottato dagli artigiani dell'epoca come simbolo di riconoscimento e per distinguersi dagli altri mestieri.
Ma il brezel non è solo un semplice pane da forno, esso ha anche una grande importanza culturale nella Germania di oggi. In alcune tradizioni, infatti, la sposa e lo sposo mangiano un brezel unito a due mani insieme durante il loro matrimonio, simboleggiando la loro unione e l'amore reciproco.
Oggi il brezel si è diffuso in tutto il mondo e viene prodotto in molte varianti, tradizionali o moderne, salate o dolci. Esistono brezel ripieni di formaggio, di speck, di pomodoro e mozzarella, ma anche brezel con cioccolato, frutta secca e zucchero.
In Germania, tuttavia, il brezel tradizionale viene ancora prezzato molto, soprattutto quello prodotto artigianalmente e cotto nel forno a legna. Ci sono molte panetterie che offrono il tradizionale brezel al forno pubblico, dove si possono vedere i pasticceri all'opera e sentire il profumo della pasta appena sfornata.
Il brezel ha una forma particolare, a forma di nodo e intrecciata, che è stata scelta per celebrare il giorno del “Martedì grasso”, il giorno prima della Quaresima. In questo giorno i panettieri si divinavano a realizzare brezel ancora più grandi e bellissimi per attrarre clienti.
Negli ultimi anni il brezel ha iniziato a diffondersi anche nei supermercati e nei fast food, tanto da diventare un’alternativa alla solita merenda o ai panini. Ma ricordare le sue origini e gustarlo in una panetteria di quartiere, o in una caffetteria dove viene servito con una stein di birra, è un'esperienza del tutto differente.
In ogni caso, la storia del brezel ci ricorda che anche un semplice pane può essere un simbolo di cultura e tradizione, oltre che di gusto e bontà.
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