I punti della patente di guida sono un aspetto fondamentale per i conducenti italiani. In Italia, infatti, la patente a punti è in vigore dal 2003 e il suo obiettivo principale è quello di contrastare l'incidentalità stradale. Ma come si vedono i punti della patente?

In primo luogo, bisogna sapere che la patente italiana prevede un totale di 20 punti. All'inizio, quando si ottiene la patente, si parte con una dotazione di punti pari a 20. Tuttavia, ogni volta che si commette una violazione del codice della strada, si perde un certo numero di punti. Il numero di punti persi dipende dalla gravità della violazione commessa.

Per sapere quanti punti abbiamo a disposizione, esiste una procedura abbastanza semplice. Innanzitutto, per controllare i propri punti patente, bisogna accedere al sito web del Ministero dell'Interno, entrare nella sezione "Patenti" e cliccare sulla voce "Consulta i tuoi punti patente". A questo punto, bisogna inserire le proprie credenziali (numero di patente e codice fiscale) e si accede alla schermata che indica quanti punti si hanno.

Inoltre, esiste anche un'altra modalità per verificare i propri punti patente. Si può recarsi in un ufficio della Motorizzazione Civile e richiedere la cosiddetta visura punti. In questo modo, si scoprirà il proprio saldo punti e il dettaglio delle infrazioni commesse.

È importante sottolineare che i punti della patente hanno una durata limitata nel tempo. I punti persi infatti "escono di scena" dopo tre anni. Quindi, se si è stati multati nel 2018, quell'infrazione non inciderà più sul saldo punti a partire dal 2021.

Ma come funziona la scala dei punti persi? Se si commette una violazione del codice della strada che comporta la perdita di punti, la scala dei punti persi si attiva secondo la seguente progressione:

  • violazioni con perdita di 1-2 punti;
  • violazioni con perdita di 3-4 punti;
  • violazioni con perdita di 5-6 punti;
  • violazioni con perdita di 7-8 punti.

Naturalmente, le violazioni più gravi possono comportare la decurtazione di un maggior numero di punti patente. Inoltre, se si perde la patente per totale esaurimento dei punti, bisognerà attendere tre anni per poter ripresentare l'esame di guida.

In conclusione, i punti della patente di guida sono un sistema di controllo essenziale per la sicurezza stradale. Per sapere quanti punti si hanno a disposizione bisogna accedere al sito del Ministero dell'Interno o richiedere una visura punti presso la Motorizzazione Civile. In caso di violazione del codice della strada, bisogna fare attenzione alla scala dei punti persi, che varia in base alla gravità dell'infrazione commessa. Infine, ricordiamo che i punti persi hanno una durata limitata di tre anni.

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