La scomparsa di Ylenia Carrisi ha scatenato grandi polemiche in Italia e ovunque nel mondo. La ragazza, all’epoca studentessa di lingue presso l’Università di Perugia, era partita per la vacanza in India il 3 novembre del 1994 insieme ad un’amica. Il 29 novembre, dopo aver trascorso alcuni giorni in una spiaggia nel sud del paese indiano, i due decisero di separarsi: l’amica avrebbe continuato il suo viaggio verso il Nepal, mentre Ylenia avrebbe fatto ritorno in Italia.
Da lì in poi la vicenda si fa misteriosa. Ylenia non fece mai ritorno in patria e non si ebbero notizie di lei fino a quando un uomo, che diceva di averla incontrata a Goa, dichiarò l’8 marzo 1995 di averla vista gettarsi in mare. La veridicità di questa testimonianza, però, è stata messa in dubbio da molti.
Le ricerche della ragazza non sono mai state sospese, ma nonostante i grandi sforzi degli investigatori, i suoi resti non sono stati mai trovati e la sua scomparsa resta ancora oggi uno dei casi irrisolti più noti in Italia. Molti sono stati i tentativi di risalire alla verità sulla vicenda Ylenia, ma nessuno ha mai portato a risultati concreti.
La scomparsa di Ylenia Carrisi ha avuto un grande impatto sulla vita dei suoi genitori, Al Bano e Romina Power. La coppia, che aveva già passato momenti difficili a causa della fine del loro matrimonio, è stata sconvolta dalla perdita della figlia. Al Bano è stato particolarmente attivo nella ricerca della figlia, arrivando a mettere in vendita la propria villa e a offrire ricompense per informazioni sulla ragazza.
La vicenda Ylenia Carrisi resta ancora oggi uno dei casi irrisolti più noti in Italia. Sono stati fatti numerosi tentativi di trovare indizi o testimoni per risalire alla verità sulla sua scomparsa, ma nessuno di questi ha portato a risultati concreti. A distanza di più di vent’anni, la scomparsa di Ylenia Carrisi rimane un mistero che ha segnato per sempre la vita della sua famiglia e ha lasciato molte domande senza risposta.