Il Viadotto Polcevera è stato inaugurato nel 1967 ed è stato progettato dall’ingegnere Riccardo Morandi. Morandi era un ingegnere italiano che ha sviluppato un innovativo metodo costruttivo di ponti in cemento armato. Il Viadotto Polcevera è stato uno dei ponti più rappresentativi della sua carriera.
Il ponte è stato costruito in cemento armato precompresso e i suoi pilastri avevano un’innovativa sezione a tronco di piramide, che ha permesso di ridurre i costi di costruzione e di utilizzare meno materiale. Il ponte aveva una capacità di carico di 60 tonnellate e una vita prevista di 100 anni.
Tuttavia, il 14 agosto 2018, il Viadotto Polcevera è crollato tragicamente durante una forte pioggia. Il ponte è crollato su se stesso in un tratto di circa 200 metri, causando la morte di 43 persone e ferendo 16. Il crollo del ponte ha suscitato molte polemiche sulle cause del disastro e sulla sicurezza delle infrastrutture italiane.
Subito dopo il crollo del ponte, il governo italiano ha creato una commissione di inchiesta per indagare sul disastro. Gli incidenti non sono stati solo causati dal maltempo, ma anche da una serie di errori di progettazione e manutenzione del ponte.
La commissione ha stabilito che il ponte era stato costruito con materiali di bassa qualità e aveva subito una manutenzione insufficiente. Inoltre, il traffico intenso sull’autostrada e il peso dei veicoli pesanti hanno contribuito a indebolire la struttura del ponte.
Dopo il crollo del ponte, il governo italiano ha deciso di demolire il Viadotto Polcevera e di costruire un nuovo ponte al suo posto. Il nuovo ponte, chiamato Ponte genovese, è stato progettato dallo studio di architettura Renzo Piano Building Workshop ed è stato inaugurato il 3 agosto 2020.
Il nuovo ponte è stato progettato con tecnologie avanzate e materiali di alta qualità, ed è dotato di nuove tecnologie di monitoraggio per garantire la sua sicurezza e stabilità nel tempo.
Il Ponte genovese è una testimonianza del potenziale dell’ingegneria italiana e della sua capacità di creare strade sicure, sostenibili ed esteticamente gradevoli per la popolazione. È anche un monito per altri paesi che devono fare attenzione alla sicurezza delle infrastrutture e alla manutenzione adeguata delle stesse.
In conclusione, il Viadotto Polcevera è stato uno dei ponti più importanti dell’Ing. Morandi. La sua costruzione e il suo crollo hanno dimostrato l’importanza della manutenzione delle infrastrutture e dell’uso di materiali di alta qualità per garantire la sicurezza. Il nuovo Ponte genovese rappresenta un nuovo inizio per Genova e per l’Italia, un simbolo di resilienza e di speranza per il futuro.