Ecco alcune idee per preparare una Via Crucis per bambini, che possa essere semplice, chiara e coinvolgente.
Innanzitutto, è importante selezionare le stazioni della Via Crucis che siano più adatte all’età dei bambini. Si possono scegliere quelle storie che parlano delle emozioni più naturali e comprensibili per loro, come la tristezza, la paura, l’amore e la speranza. Ad esempio, si possono raccontare le stazioni della tristezza di Maria, della caduta di Gesù sotto il peso della Croce, dell’incontro con Veronica che asciuga il suo viso, della sua morte sulla Croce e della sepoltura.
Per rendere la Via Crucis più interattiva, si possono coinvolgere i bambini in alcune attività legate alle stazioni. Ad esempio, per la stazione della caduta di Gesù, si può chiedere loro di portare un peso simbolico (come un sacco di farina o una borsa di patate) e di cadere a terra insieme a Gesù, per comprendere la fatica e il dolore che lui ha provato. Per la stazione dell’incontro con Veronica, si può preparare un lenzuolo bianco su cui i bambini possono disegnare il volto di Gesù e poi asciugare con un fazzoletto, per immedesimarsi nell’opera di misericordia di Veronica.
Una delle stazioni più difficili da spiegare ai bambini è sicuramente quella della crocifissione. In questo caso, si può cercare di utilizzare parole semplici e di evitare immagini troppo violente o spaventose. Si può parlare della croce come del simbolo dell’amore di Gesù per tutti, che ha sacrificato la sua vita per salvare l’umanità. Si può invitare i bambini a scrivere o disegnare un messaggio di ringraziamento per Gesù, da appendere poi alla croce.
Infine, è importante creare un clima di preghiera e di riflessione durante la Via Crucis. Si può accendere una candela e creare un ambiente suggestivo con decorazioni semplici, come rami di ulivo o fiori. Si possono utilizzare anche dei canti liturgici adatti ai bambini, come il Salmo 22 o la canzone “Via Crucis” di Gen Rosso e Gen Verde.
In conclusione, la Via Crucis per bambini può essere un momento importante per aiutare i più piccoli a comprendere il significato della Quaresima e della Settimana Santa. Grazie ad attività semplici e coinvolgenti, si può rendere la preghiera più accessibile anche per loro. Ma soprattutto, si può aiutarli a scoprire la bellezza e il valore dell’amore di Gesù per ognuno di noi, che mai si lascia abbandonato ma sempre accanto, giorno dopo giorno.