Nato il 8 gennaio 1942 a Oxford, in Inghilterra, Stephen Hawking ha dimostrato un grande interesse per la scienza sin dalla sua infanzia. Come si è sviluppata la sua passione per la fisica?
Fin da giovane, Hawking ha dimostrato un grande interesse per la scienza e le teorie scientifiche. Il suo amore per la fisica lo ha portato a studiare all’Università di Oxford, dove ha ottenuto il suo dottorato in Fisica Teorica nel 1965. Durante i suoi anni di studio, aveva già iniziato a dimostrare la sua incredibile intuizione e il suo pensiero innovativo che avrebbero ulteriormente caratterizzato la sua carriera.
Sfortunatamente, quando aveva solo 21 anni, a Hawking è stata diagnosticata una forma precoce di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una malattia degenerativa che colpisce il sistema nervoso e porta alla progressiva paralisi muscolare. Come ha influenzato questa malattia la sua vita e la sua carriera scientifica?
La diagnosi della malattia è stato un duro colpo per Hawking, che inizialmente aveva previsto di vivere solo pochi anni. Tuttavia, ha deciso di non lasciare che la malattia limitasse la sua mente e la sua passione per la scienza. Nonostante la sua crescente disabilità, Hawking ha continuato a svolgere la sua ricerca e a insegnare, utilizzando un computer e un sintetizzatore vocale per comunicare con gli altri.
Le sue teorie sulla cosmologia e i buchi neri hanno aperto nuove strade nella comprensione dell’universo. Hawking ha proposto la famosa teoria del “Big Bang” e la teoria delle radiazioni dei buchi neri, che hanno avuto un impatto significativo sulla fisica teorica. Le sue idee hanno sfidato le convenzioni scientifiche e ha continuato a cercare una teoria unificata che spiegasse tutti i fenomeni fisici.
La vita personale di Hawking è stata altrettanto affascinante. Nel 1965, ha sposato Jane Wilde, dalla quale ha avuto tre figli. La coppia ha dovuto affrontare numerose sfide a causa della malattia di Hawking e della sua crescente disabilità, ma hanno mantenuto un matrimonio forte e affettuoso per diversi decenni. Nel 1990, Hawking e Jane si sono separati e successivamente ha iniziato una relazione con l’infermiera Elaine Mason, che sarebbe diventata sua moglie nel 1995. Anche questa relazione si è conclusa dopo alcuni anni e Hawking ha continuato a lavorare e concentrarsi sulla sua carriera scientifica.
Le sue opere, come “Breve Storia del Tempo” e “L’Universo in un Guscio di Noce”, sono diventate dei veri e propri bestseller e hanno raggiunto milioni di persone in tutto il mondo. Hawking è diventato una figura pubblica, partecipando a conferenze e apparendo in talk show televisivi, trasmettendo la sua passione per la scienza a un vasto pubblico.
La sua morte il 14 marzo 2018 ha lasciato un vuoto immenso nella comunità scientifica e oltre. La sua vita straordinaria ha dimostrato che anche di fronte a grandi difficoltà, con determinazione e passione, si possono raggiungere risultati straordinari.
In conclusione, la storia di Stephen Hawking è un esempio ispiratore di come il potere della mente possa superare le sfide fisiche. Nonostante la sua grave malattia, è riuscito a diventare uno dei più grandi scienziati del nostro tempo, lasciando un’eredità duratura nel campo della fisica teorica. La sua vita è una testimonianza dei limiti che possiamo superare quando ci impegniamo appieno per le nostre passioni, e delle scoperte sorprendenti che possiamo realizzare quando manteniamo la mente aperta e sfidiamo le convenzioni scientifiche.