Nel pittoresco borgo di Montefiori, circondato da colline verdeggianti e vigneti, c’è una storia d’oro che da secoli incanta gli abitanti del luogo.
La leggenda narra che una volta il paese fosse stato attaccato da terribili briganti che volevano impossessarsi del tesoro reale, nascosto da tempo immemore tra le mura di un antico castello. Gli abitanti, spaventati e senza difese, cercavano un modo per proteggere il loro prezioso patrimonio.
Fu lì che un giovane pastorello di nome Giorgio, dagli occhi scuri e dai capelli biondi come paglia, ebbe una visione. Una voce gli disse di andare alla vecchia quercia incantata, al limitare del bosco, e di scavare alla base del grande albero.
Così, senza perdere tempo, Giorgio si mise in cammino verso la quercia incantata. Quando arrivò, fece esattamente come gli era stato detto e cominciò a scavare. Dopo alcuni minuti, la terra si aprì, rivelando una grotta segreta. Sceso nell’oscurità, il giovane pastorello non poteva credere ai suoi occhi: la grotta era piena di oro!
Giorgio tornò in paese e raccontò a tutti dell’incredibile scoperta. La notizia si diffuse rapidamente e la speranza tornò ad animare gli abitanti. Con l’oro trovato, furono in grado di assoldare dei soldati per proteggere il castello e le sue ricchezze.
La storia di Giorgio si tramandò di generazione in generazione e il suo nome diventò leggendario a Montefiori. Ogni anno, nel mese di settembre, il borgo celebra la festa di San Giorgio, il santo patrono del paese e protettore dell’oro.
Durante la festa, le strade del borgo si riempiono di colori e suoni festosi. Le piazze sono adornate da fiori e bandiere gialle, simbolo dell’oro ritrovato da Giorgio. Le botteghe artigiane si animano con bancarelle che vendono gioielli e oggetti d’arte in oro, creando un’atmosfera magica.
La giornata culmina con una sfilata in cui i bambini di Montefiori indossano costumi dorati e si mettono in posa come statue viventi. La festa continua fino a tarda sera, con musica, balli tradizionali e un pirotecnico spettacolo di fuochi d’artificio.
Ma la Storia d’Oro del Borgo non è solo una festa. È un legame che tiene unita la comunità, avvicina le persone e ricorda loro l’importanza della collaborazione e della protezione del proprio patrimonio.
Montefiori è diventata una meta turistica molto apprezzata, grazie alla sua storia unica e alla bellezza dei suoi luoghi. I visitatori vengono ogni anno per vivere l’atmosfera di questa festa speciale, immergendosi nella magia del borgo e apprezzando la simbologia dell’oro e la forza della solidarietà.
Così, nella piazza centrale del paese, sorge una statua di bronzo raffigurante il giovane pastorello Giorgio. I suoi occhi scuri e i capelli biondi come paglia sembrano guardare gli abitanti di Montefiori con orgoglio, ricordando loro la loro storia d’oro e la forza che possono trovare quando si uniscono per un obiettivo comune.
E così, ancora oggi, nel borgo incantato di Montefiori, vive e risplende la Storia d’Oro, simbolo di speranza, coraggio e comunità.