Mi sveglio al mattino con un leggero brivido che mi percorre la schiena. Mi alzo dal letto e vado verso il bagno per lavarmi il viso. Guardo il mio riflesso nello specchio e noto che la mia pelle è un po’ pallida e opaca. Sento anche un leggero formicolio alle gambe, come se qualcosa stesse cercando di trascinarmi verso il basso.
Decido di ignorare questi sintomi e mi preparo per la giornata. Mi vesto, faccio colazione e vado al lavoro. Durante la mattinata, però, inizio a sentire un senso di malessere diffuso. Ho la testa un po’ pesante e mi sembra di avere la febbre. Decido di misurarmela e noto che la mia temperatura corporea è appena sopra i 37 gradi.
Mi preoccupo un po’ ma cerco di non pensarci troppo. Continuo a lavorare, ma mi accorgo che la mia concentrazione è ridotta e faccio più errori del solito. Inoltre, mi sento stanco e affaticato. Mi chiedo se questo stato di salute precario possa essere causato da stress o da una mancanza di sonno.
Nel pomeriggio, la febbre aumenta lievemente. Inizio a sentire anche dei brividi che mi fanno tremare. Mi rendo conto che non posso ignorare la mia condizione per molto tempo. Decido di tornare a casa e chiamare il mio medico per fissare un appuntamento.
Arrivato a casa, mi sdraio sul letto e mi ricopro con una coperta. Cerco di rilassarmi e lasciare che il mio corpo combatte la febbre. Mi trovo a sognare ad occhi aperti, lasciandomi trascinare verso una sorta di illusione.
Mi vedo su una spiaggia, il sole splendente e il mare cristallino davanti a me. Sento il caldo abbracciarmi, mentre una brezza leggera mi accarezza il viso. Mi sembra come se la febbre stesse trascinando via tutti i miei problemi, immergendo me stesso in una sensazione di tranquillità e felicità.
Ma improvvisamente, il sogno si trasforma in un incubo. La spiaggia diventa tempestosa e le onde si sollevano minacciose. Sento il vento urlare nelle mie orecchie e mi sembra di essere trascinato via dalla corrente. Mi agito, cercando di lottare contro la forza della natura, ma è tutto inutile.
Mi sveglio di colpo, sudato e ansimante. Mi rendo conto che quello che pensavo fosse un sogno felice era solo un’illusione creata dalla febbre che aveva preso possesso del mio corpo. La realtà ritorna e mi trovo ancora malato e in preda alla febbre.
Decido di chiamare immediatamente il mio medico e fissare una visita. È evidente che la febbre non sta passando da sola e devo prendere delle misure per guarire. Nel frattempo, mi rialzo dal letto e bevo un bicchiere d’acqua per idratarmi.
Mi guardo di nuovo allo specchio e noto che la pallidezza del mio viso è ancora più evidente. Sono preoccupato, ma so che devo rimanere calmo e fare tutto il possibile per riprendermi. Mi metto a letto e aspetto pazientemente che il mio medico mi visiti e mi dia le cure necessarie.
Questa febbre d’illusione è un promemoria per me. Mi ricorda che la salute è fragile e che dobbiamo prendere cura di noi stessi. Non possiamo permettere a noi stessi di essere trascinati dalle illusioni e dobbiamo focalizzarci sulla realtà per guarire e riprenderci.