Tuoni, lampi, fulmini e saette sono elementi naturali che spesso ci hanno fatto paura fin dall’antichità. Ma sebbene questi fenomeni possano essere dannosi per le persone, non possiamo negare che la loro bellezza e potenza possono essere affascinanti. Da qui nasce l’ispirazione per tantissime opere d’arte, come dipinti, poesie e filastrocche.

Nella filastrocca “Tuoni, lampi, fulmini e saette”, questi elementi vengono personificati come personaggi che si divertono a fare chiasso e a creare scompiglio in cielo. La filastrocca dice:

Tuoni, lampi, fulmini e saette
sono quattro amici che fanno fette
il cielo con i loro giochi pazzerelli
che creano suoni e luci senza eguali.

Il primo è Tuono, forse il più forte di tutti,
che con la sua voce potentissima fa tremare le mura e i muri,
fa piovere a dirotto e fa gridare le persone,
che cercano riparo dove possono.

Ma Tuono non è solo forte, è anche molto amichevole,
con lui ci si diverte sempre e non si sta mai male.
Ci regala un concerto di boati che riecheggiano lontano,
e quando finisce, sembra che non ci sia stato alcun danno.

Ma i giochi di Tuono non sarebbero completi
senza la presenza dei suoi tre amici molto discreti.
Lampi, Fulmini e Saette sono loro i loro nomi,
che compaiono in cielo come bizzarri fantocci.

Lampi è il più luminoso di tutti,
che con le sue scintille benedice il cielo notturno,
creando un’atmosfera magica e surreale,
che incanta chi lo guarda e lo ammira.

Fulmini è il più grande di tutti,
che con il suo sguardo sferzante colpisce ogni cosa,
creando un effetto di stupore e meraviglia,
che fa desiderare la sua presenza continuala.

Saette è invece il più veloce di tutti,
che con la sua corsa ardente attraversa il cielo,
creando un effetto di velocità e movimento,
che ci guida verso l’infinito con energia e impeto.

Ma tutti e quattro sono amici e giocano insieme,
creando uno spettacolo di suoni e luci senza precedenti,
che ci fanno sentire piccoli e allo stesso tempo grandi,
perché comprendiamo che la natura è misteriosa e straordinaria.

La filastrocca “Tuoni, lampi, fulmini e saette” ci insegna che la natura non va mai sottovalutata e che dobbiamo sempre rispettare la sua forza e bellezza. Ma allo stesso tempo ci ricorda di apprezzare la vita e i suoi doni, senza mai avere paura di ciò che ci circonda. Così come Tuoni, Lampi, Fulmini e Saette, dobbiamo cercare di essere amichevoli, luminosi, grandi e veloci, per creare insieme uno spettacolo di vita che sia degno di essere vissuto appieno.

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