I tortelli amari di Castel Goffredo sono un piatto tradizionale della cucina mantovana che si prepara soprattutto durante l’autunno. Questo piatto è unico e si distingue per il suo sapore deciso e particolare, grazie alla presenza di ingredienti come erbette amare, spezie e uva passa. Vediamo la storia e la ricetta di questo piatto.

Storia dei tortelli amari di Castel Goffredo

I primi riferimenti ai tortelli amari di Castel Goffredo risalgono al XIV secolo, quando l’importanza della città come centro di scambio commerciale fece sì che la sua cucina si arricchisse di influenze diverse. In particolare, l’area geografica d’influenza della città comprendeva le provincie di Brescia, Cremona e Mantova e questo ha portato alla nascita di una cucina che combina sapientemente i prodotti di queste tre aree.

La preparazione dei tortelli amari di Castel Goffredo è legata alla tradizione della raccolta delle erbette amare, che avviene soprattutto nei mesi autunnali. Queste erbette, che includono cicoria, radicchio e altre piante dai sapori intensi, vengono utilizzate per la preparazione della base di ripieno dei tortelli, insieme a spezie come zenzero, chiodi di garofano e noce moscata.

La presenza dell’uva passa, inoltre, è dovuta alla posizione di Castel Goffredo, situata al confine tra la pianura padana e la collina morenica. Questo ingrediente, infatti, è molto utilizzato nella cucina della regione collinare mantovana.

Ricetta dei tortelli amari di Castel Goffredo

Per la preparazione dei tortelli amari di Castel Goffredo occorre una buona dose di pazienza e abilità, poiché la preparazione del ripieno richiede tempo e attenzione. Vediamo la ricetta completa.

Ingredienti per la pasta:
– 500 g di farina 00
– 4 uova
– acqua

Ingredienti per il ripieno:
– 1 kg di erbette amare (cicoria, radicchio)
– 200 g di uva passa
– 100 g di pangrattato
– 100 g di Parmigiano Reggiano
– mezzo spicchio di aglio
– zenzero, salvia, noce moscata, chiodi di garofano
– olio d’oliva
– sale, pepe

Preparazione della pasta:
1. Disporre la farina a fontana sulla spianatoia e al centro mettere le uova sbattute.
2. Iniziare a impastare, aggiungendo acqua poco alla volta fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Coprire con un canovaccio e lasciare riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Preparazione del ripieno:
1. Lavare le erbette, tagliarle a pezzi e sbollentarle in acqua bollente salata per circa 5 minuti.
2. Scolare le erbette e tritarle finemente in una ciotola. Unirvi l’uva passa precedentemente ammollata in acqua tiepida e poi strizzata, il parmigiano grattugiato e il pangrattato.
3. In una padella far rosolare l’aglio tagliato a pezzetti con un filo d’olio d’oliva. Aggiungere le erbette tritate e le spezie, salare e pepare a piacere. Far cuocere il tutto per circa 15 minuti a fiamma bassa.
4. Stendere la pasta con un matterello fino ad ottenere uno spessore di circa 2 mm. Con un tagliapasta ricavare dei dischi del diametro di circa 6 cm.
5. Posizionare un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco di pasta e richiudere formando un tortello.
6. Far cuocere i tortelli in abbondante acqua salata in ebollizione per circa 4-5 minuti. Scolare e servire caldi, accompagnati da burro fuso e Parmigiano Reggiano grattugiato.

I tortelli amari di Castel Goffredo sono un piatto gustoso e saporito, che richiede un po’ di preparazione ma che ripaga con il suo sapore unico e inconfondibile. Per gli amanti della cucina tradizionale mantovana, i tortelli amari di Castel Goffredo rappresentano un must assoluto da provare almeno una volta nella vita.

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