Thomas Robsahm è uno dei più noti registi e produttori cinematografici norvegesi. Nato il 15 gennaio 1963 a Oslo, ha cominciato a lavorare nel mondo del cinema durante gli anni ’80, collaborando con registi di livello internazionale come Errol Morris e Syd Field.

Il primo film che Robsahm ha diretto è stato “For dagene er onde” (Giorni cattivi), nel 1991. Questo è stato seguito da altri film come “Breaking Point” (1994) e “Før en særegen vegg” (Prima del muro distintivo) nel 1999, presentati entrambi in concorso in diversi festival cinematografici.

Uno dei film di maggior successo di Robsahm è stato “Amatørene” (Gli amatori) del 2001, una commedia nera che segue le vicende di un gruppo di uomini che decidono di girare un film porno da vendere su internet. Il film ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Fipresci al Festival di Cannes.

Negli anni successivi, Robsahm ha continuato a girare film di successo, tra cui “Kings Bay” (2017), un dramma che racconta la storia di una tragedia avvenuta in una città mineraria sull’isola norvegese di Svalbard. Il film ha vinto il premio come miglior film norvegese al Festival internazionale del cinema di Tromsø nel 2018.

Un’altra produzione importante di Robsahm è stata la serie Tv “Norsemen” (2016-2018), una commedia a metà tra il dramma storico e la satira, ambientata nell’epoca vichinga. La serie è stata descritta come una sorta di “Monty Python incontra Game of Thrones” ed è stata molto ben accolta dal pubblico e dalla critica.

Oltre ai film, Robsahm ha diretto numerosi documentari, tra cui “Alt for Norge” (Tutto per la Norvegia) nel 2005, una serie Tv che segue le vicende di un gruppo di americani di origine norvegese in competizione per vincere un viaggio in Norvegia. Il documentario è stato trasmesso negli Stati Uniti su PBS e in Norvegia su TV2.

Robsahm ha anche prodotto numerosi film, tra cui “Elling” (2001), una commedia che segue le vicende di due amici con problemi mentali che tentano di adattarsi alla vita fuori dall’ospedale psichiatrico. Il film ha ricevuto una nomination all’Oscar come miglior film straniero nel 2002.

Inoltre, Robsahm ha fondato la sua casa di produzione, la Motlys, nel 1994 insieme alla produttrice Yngve Sæther. La compagnia ha prodotto alcuni dei più importanti film norvegesi degli ultimi anni, tra cui “Oslo, 31. august” (2011) e “Thelma” (2017).

In conclusione, Thomas Robsahm è una figura importante nel panorama cinematografico norvegese e internazionale, grazie alla sua capacità di dirigere film e serie Tv di grande successo e di produrre opere di qualità. La sua capacità artistica ha reso la Motlys una delle principali case di produzione cinematografiche norvegesi, consolidando la sua posizione come uno dei grandi nomi del cinema nordico.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!