La serie, che si presenta come un mix di drama, romance, intrighi e suspense, racconta le vicende e le peripezie della famiglia reale britannica di finzione, i cui membri sono interpretati da un cast stellare che comprende Elizabeth Hurley, William Moseley, Alexandra Park e Tom Austen.
Intrighi, segreti di corte, tradimenti e scandali saturati di sensazionalismo sono gli ingredienti principali della serie, che non si fa scrupoli ad esplorare tutte le sfaccettature più torbide e perverse della vita di palazzo e del potere morboso che questo esercita sui membri della famiglia reale.
Ma nella sottile dialettica tra la realtà e la finzione, The Royals si dimostra in grado di andare oltre la mera celebrazione dell’immagine della monarchia britannica, mostrandoci il lato oscuro, il prezzo da pagare per il potere, la perdita della libertà individuale, e l’eterna lotta tra quello che è giusto e quello che non lo è.
Al centro della trama troviamo la regina Helena Henstridge, un personaggio ambiguo e cinico, interpretato dalla leggendaria Elizabeth Hurley. Helena, una donna bella e affascinante che è riuscita ad arrivare al trono del Regno Unito, è costantemente alle prese con le insidie della sua famiglia, le emozioni contrastanti dei suoi figli, e le pressanti richieste dei suoi consiglieri.
Ad affiancare la regina, ci sono i suoi famigliari, ciascuno con la propria personalità complessa e intrigante. Il principe Liam, interpretato da William Moseley, è un giovane e ambizioso ereditiero al trono che si lancia in una pericolosa missione investigativa quando sua sorella minore viene rapita.
La principessa Eleanor, interpretata da Alexandra Park, è invece l’antitesi del fratello, un personaggio ribelle, dissoluto e autosufficiente, che ha una relazione altamente ambigua e complessa con il capo della sicurezza reale Jasper Frost, interpretato da Tom Austen.
L’immagine che emerge dalla serie è quella di una famiglia reale che ha perso il controllo su di sé, in cui l’amore e l’affetto devono sempre fare i conti con il peso dell’immagine, la responsabilità del dovere, la crudeltà delle macchinazioni politiche e la manipolazione dei media.
Ma The Royals non è solo una soap opera che si ciba di drammi ben calibrati, intrecci e amori proibiti. La serie ha un impatto significativo sul suo pubblico in termini di riflessione sullo status quo della monarchia britannica e sulla società nel suo insieme.
In un mondo in cui la monoteleguida sembra portare avanti una narrazione unidimensionale della realtà, The Royals ci ricorda che dietro ogni immagine, ogni posa, ogni sorriso, si nasconde una verità complessa e articolata, fatta di passioni, fardelli e contraddizioni.
The Royals rappresenta un nuovo modo di fare televisione, fruibile e allo stesso tempo profondamente politico, un modello di fiction che non ha paura di sfidare i preconcetti del pubblico e di smascherare le menzogne della propaganda ufficiale.
Per questo, la serie è diventata un cult, una pietra miliare nella storia delle serie televisive contemporanee, e un simbolo dell’ambizione e della creatività che ancora animano il mondo dello spettacolo.