Il Test del Respiro per rivelare l’Helicobacter pylori

L’Helicobacter pylori, noto anche come H. pylori, è un batterio che colonizza lo stomaco umano. Questo microrganismo può causare una serie di disturbi gastrointestinali, tra cui la gastrite, l’ulcera peptica e addirittura il cancro allo stomaco. Per diagnosticare la presenza dell’H. pylori nel tratto digerente, è diventato comune utilizzare il Test del Respiro.

Il Test del Respiro per l’Helicobacter pylori è un metodo non invasivo che consente di individuare il batterio semplicemente esaminando l’aria espirata dal paziente. Questo metodo è stato sviluppato come alternativa agli esami sgradevoli come l’endoscopia o il prelievo di campioni di tessuto gastrico. Inoltre, offre una maggiore sensibilità rispetto ai test delle feci o del sangue per individuare l’infezione da H. pylori.

Come funziona il Test del Respiro per l’Helicobacter pylori? Prima di sottoporsi al test, il paziente riceve un preparato di urea contenente un’isotopo di carbonio stabile. L’urea è una sostanza chimica naturale presente nell’organismo umano. Nel caso in cui l’H. pylori sia presente nello stomaco, produce un enzima chiamato ureasi che trasforma l’urea in ammoniaca e anidride carbonica. L’anidride carbonica contenente l’isotopo di carbonio viene poi espulsa nell’aria espirata dal paziente.

Il test viene eseguito in due fasi: la fase di pre-tempi e la fase dei tempi. Nella fase dei pre-tempi, il paziente viene fatto digiunare per circa 6 ore e successivamente gli viene somministrato l’urea contenente l’isotopo di carbonio. Dopo un’ora, viene effettuato un campionamento del respiro del paziente utilizzando una cannula collegata a un dispositivo di analisi. Questo campione viene utilizzato come “base” di riferimento.

Nella fase dei tempi, il paziente riceve un pasto contenente una sostanza acida, solitamente succo di limone o di arancia. L’acido presente nel pasto provoca una diminuzione del pH nello stomaco e stimola la produzione di ureasi da parte dell’Helicobacter pylori. Dopo 15-30 minuti, viene effettuato un secondo campionamento del respiro del paziente utilizzando lo stesso dispositivo di analisi.

Il confronto tra i due campioni di respiro permette di individuare l’H. pylori. Se il valore del carbonio stabile nell’aria espirata del secondo campione è superiore rispetto al valore di riferimento del primo campione, ciò indica la presenza del batterio nello stomaco del paziente.

Questo test è altamente affidabile e ha dimostrato un’accuratezza superiore al 90% nella diagnosi dell’infezione da H. pylori. È stato anche dimostrato che il Test del Respiro è in grado di individuare addirittura bassi livelli di batteri nel tratto digerente.

In conclusione, il Test del Respiro per l’Helicobacter pylori è un esame semplice, non invasivo e altamente accurato per diagnosticare l’infezione da H. pylori. Grazie a questo test, è possibile individuare la presenza del batterio nel tratto digerente in modo rapido e preciso, consentendo al paziente di iniziare tempestivamente la terapia antibiotica per eliminare l’infezione.

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