Taxi Driver è un film diretto da Martin Scorsese e uscito nel 1976. Questo capolavoro del cinema è un’estenuante discesa nella psiche di un tassista depresso e in preda alla solitudine, che decide di agire sulla propria frustrazione mettendo in campo un piano violento e disperato.

Il film segue le vicende di Travis Bickle (interpretato magistralmente da Robert De Niro), un ex marine che vive a New York e lavora come tassista notturno. Travis è un uomo cupo e solitario, che fatica a trovare un senso di appartenenza nella frenetica metropoli.

La sua vita cambia quando incontra Betsy (interpretata da Cybill Shepherd), una giovane collaboratrice politica di cui si invaghisce. Tuttavia, il loro rapporto dura poco e Travis precipita in una spirale di alienazione e rabbia.

La sua percezione del mondo e della società lo fa sentire come un estraneo, quasi come uno spettatore della vita altrui. Con il passare dei giorni, Travis comincia a nutrire un profondo odio per i malviventi e la criminalità che infesta le strade.

La sua discesa nella follia lo porta a comprare delle armi illegali e ad addestrarsi per un’eventuale vendetta contro i criminali che incontra durante il lavoro di tassista.

La situazione è destinata a degenerare. Travis si autoproclama paladino della giustizia, uscendo dal ruolo di tassista per diventare un vigilante notturno. La sua follia lo porta ad attaccare un palazzo che si dice essere il covo della criminalità, in una scena iconica del cinema che ha fatto la storia.

Taxi Driver è un film che ha fatto discutere per la sua violenza e il ritratto crudo e sincero di un personaggio con seri problemi psicologici. Il regista Scorsese ha tratteggiato un’immagine realistica dell’alienazione e della solitudine urbana, mettendo in campo una rappresentazione di una New York grigia e cupa, lontana dalle immagini idilliache delle commedie americane.

Il film ha ottenuto un grande successo all’epoca della sua uscita, facendo guadagnare a Robert De Niro la prima nomination all’Oscar come miglior attore protagonista.

La pellicola ha anche ispirato altre produzione cinematografiche e televisive, come il film Joker, diretto da Todd Phillips e uscito nel 2019, che ha ricalcato la figura del protagonista Travis Bickle in chiave contemporanea.

In conclusione, Taxi Driver è un film che ha fatto la storia del cinema e ancora oggi continua ad essere amato ed apprezzato dal pubblico di tutto il mondo. La sua forza sta nella descrizione cruda e realistica dell’alienazione e della solitudine urbana, tratteggiando un’immagine cupa e priva di speranza della grande metropoli. Un’opera che tutti gli appassionati del cinema dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!