La storia della Fontana di Trevi ha inizio nel 19 a.C., quando il console Marco Vipsanio Agrippa fece costruire un acquedotto per portare l’acqua alla città di Roma. Questo acquedotto fu poi restaurato dall’imperatore Augusto nel 8 a.C., che gli diede il nome di “Acquedotto Vergine” in onore della giovane vergine che indicò ai soldati romani la sorgente d’acqua durante una battaglia.
Nel corso dei secoli successivi, l’acquedotto subì vari danni a causa di invasioni barbariche e terremoti. Fu solo nel 1629 che papa Urbano VIII decise di riportare l’acqua nell’antico Acquedotto Vergine, che fu allora chiamato “Acqua Vergine”. Questo progetto fu affidato all’architetto Gian Lorenzo Bernini, ma venne completato solo dopo la sua morte da Nicola Salvi.
La costruzione della iniziò nel 1732 e richiese circa 30 anni per essere completata. Il complesso scultoreo fu realizzato da vari artisti, tra cui Pietro Bracci, che scolpì la figura centrale di Nettuno, dio del mare. Ai lati di Nettuno si trovano due tritoni, che rappresentano le due nature dell’acqua: calma e turbolenta.
La scenografia della fontana è arricchita da statue che rappresentano l’Abbondanza, simboleggiata da una figura femminile che regge un corno della prosperità, e la Salubrità, raffigurata da una figura maschile che tiene un serpente. Inoltre, la fontana è circondata da rocce e da una fitta vegetazione che conferisce al luogo un’atmosfera incantata.
Uno degli aspetti più suggestivi della Fontana di Trevi è la tradizione che invita i visitatori a lanciare una moneta nella fontana, rivolgendo le spalle e facendo un desiderio. Si dice che il lancio di una moneta garantisca un ritorno a Roma e la realizzazione del desiderio fatto.
La fontana ha ispirato molti artisti, scrittori e registi nel corso dei secoli. È diventata famosa anche grazie a film come “La dolce vita” di Federico Fellini, in cui Anita Ekberg si tuffa nella fontana, creando un’immagine iconica. La Fontana di Trevi è diventata, a partire da quel momento, un simbolo di bellezza, amore e desiderio.
Nonostante sia un luogo molto affollato, la Fontana di Trevi è un’oasi di pace nel cuore della città. Siedersi sul bordo della fontana e ammirare la sua maestosità è un’esperienza unica che lascia un ricordo indelebile.
Oggi la Fontana di Trevi è uno dei principali monumenti di Roma e attira milioni di visitatori ogni anno. È diventata una delle attrazioni turistiche più famose al mondo e una tappa obbligatoria per ogni viaggiatore che visita la Città Eterna. La sua bellezza e la sua storia la rendono un simbolo indissolubile di Roma e della sua grandezza artistica e culturale.