McQueen ha avuto una vita difficile fin dall’infanzia: abbandonato dalla madre quando aveva solo 6 mesi, ha trascorso gran parte della sua giovinezza in istituti riformatori e case famiglia. Dopo aver servito nella Marina durante la guerra di Corea, ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo prendendo lezioni di recitazione e facendo da comparsa in diversi film.
Il suo primo ruolo importante è stato in “Never So Few” del 1959, accanto a Frank Sinatra. Ma è stato il suo ruolo in “The Magnificent Seven” che lo ha lanciato alla ribalta. Il film, una rielaborazione del classico giapponese “I sette samurai” di Akira Kurosawa, ha visto McQueen recitare accanto a star del calibro di Yul Brynner e Charles Bronson.
Il successo di “The Magnificent Seven” ha portato alla nascita di uno dei personaggi più iconici di McQueen: il tenente Frank Bullitt in “Bullitt”. Il film, diretto da Peter Yates, ha visto McQueen guidare una Ford Mustang verde in una delle chase più famose della storia del cinema. La scena è stata girata per le strade di San Francisco e ha fatto la storia del cinema.
Ma McQueen non era solo un attore; era anche un appassionato di automobili e motociclette e, nel 1971, ha deciso di produrre e interpretare il film “Le Mans”, ambientato proprio nella celebre gara automobilistica francese. Il film ha avuto un grande successo di critica, ma non ha raggiunto un grande successo commerciale. Tuttavia, rimane un classico del cinema d’azione e uno dei film preferiti dai fan di McQueen.
Ma la vita privata di McQueen era altrettanto interessante della sua vita professionale. Ha avuto molti problemi matrimoniali e ha avuto una relazione con Ali MacGraw mentre girava “The Getaway”. Il loro matrimonio, durato solo 5 anni, è stato travagliato e ha portato alla sua seconda separazione.
Purtroppo, la vita di McQueen è stata interrotta prematuramente dalla sua morte per cancro ai polmoni nel 1980, all’età di soli 50 anni. La sua morte ha scosso il mondo del cinema e molti lo hanno considerato il simbolo di una generazione che ha perso la sua innocenza negli anni ’60 e ’70.
Nonostante la sua vita difficile e la sua morte prematura, il leggendario status di Steve McQueen continua a sfidare il tempo. La sua presenza magnetica sullo schermo e il suo stile iconico sono diventati un punto di riferimento per molti attori e registi contemporanei. Il suo fascino e il suo carisma sono ancora vivi nel cinema e nella memoria dei fan di tutto il mondo.