Nato a Bologna il 2 marzo 1971, Stefano Accorsi inizia a studiare recitazione al Teatro Stabile di Genova sotto la guida di Luca Ronconi. Nel 1991 debutta sul grande schermo con il film “I ragazzi di via Panisperna”, diretto da Gianni Amelio, ma è nel 1998 che arriva il grande successo con il film “Radiofreccia” diretto da Luciano Ligabue, che lo consacra come uno degli attori più promettenti del panorama italiano.
Da allora, la carriera di Stefano Accorsi decolla e lo vede protagonista di numerosi film di successo, sia in Italia che all’estero. Tra i suoi lavori più noti si possono citare “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” (1996), “L’ultimo bacio” (2001), “A casa tutti bene” (2018), “L’amore ai tempi del colera” (2007), “Romanzo criminale” (2005) e “La meglio gioventù” (2003).
Ma Accorsi non si limita solamente al grande schermo: nel 2015 debutta al teatro nella pièce “Fino a prova contraria” di David Mamet e, nel 2018, diventa un iconico protagonista televisivo grazie alla serie Sky “1992”, in cui interpreta il ruolo del magistrato Antonio Di Pietro.
Il successo di Stefano Accorsi si deve anche alla sua poliedricità: è infatti in grado di passare con naturalezza dal dramma alla commedia, dal ruolo del bravo ragazzo a quello del criminale spietato. Questa versatilità gli ha permesso di lavorare con grandi registi del cinema italiano come Gabriele Muccino, Marco Tullio Giordana, Ferzan Özpetek, Emanuele Crialese e Nanni Moretti.
Stefano Accorsi è uno degli interpreti più apprezzati in Italia ma anche all’estero, dove ha conquistato il pubblico e la critica grazie alla sua intensità emotiva e alla sua espressività. Tra i premi che ha ricevuto nella sua carriera si possono citare il David di Donatello, il Nastro d’Argento, il Golden Globe italiano e il Premio Flaiano.
Ma Accorsi è anche un uomo di impegno civile e sociale, che ha sempre sostenuto i valori della democrazia e della solidarietà. Nel 2006 ha partecipato alla costruzione del Centro Culture Contemporanee Palazzo delle Esposizioni di Roma e, nel 2010, ha sostenuto le proteste dei lavoratori dell’Alitalia contro la chiusura della compagnia aerea.
Stefano Accorsi è un attore completo, che ha saputo affrontare con successo i più diversi ruoli e che ha saputo conquistare il cuore del pubblico grazie alla sua umanità e alla sua genuinità. Sarà ancora protagonista di tanti altri progetti futuri: per questo motivo Stefano Accorsi rappresenta uno dei volti più luminosi del cinema italiano e mondiale.