Lee è nato nel 1922 a New York City e ha iniziato la sua carriera nell’industria dei fumetti come assistente nel 1939. Dopo aver fatto esperienza, Lee ha assunto il ruolo di caporedattore di Timely Comics, la società che sarebbe poi diventata Marvel Comics, e ha iniziato a scrivere storie di guerra, western e romantici. Tuttavia, è stato nel 1961 che Lee ha creato il personaggio che lo avrebbe rese famoso: l’Uomo Ragno.
L’Uomo Ragno ha debuttato in Amazing Fantasy # 15 e è stato un successo immediato grazie alla sua naturale affabilità e la capacità di combattere i malvagi mentre fa battute sarcastiche. Da lì, Lee ha creato una serie di personaggi, supereroi e villain, che sarebbero diventati i protagonisti delle famose serie dell’editoria. Ad esempio, “I Fantastici Quattro”, “L’Uomo Ragno”, “Iron Man”, “Il Dottor Strange” e “I Vendicatori”. Ha inoltre contribuito a creare alcuni dei principali villain della Marvel come il Dottor Octopus, Magneto e il Dottor Destino.
Ma il vero segreto del successo di Lee è stato la sua capacità di far evolvere i personaggi; la capacità di sviluppare storie più complesse e ambigue, e di mettere in dubbio le convenzioni dei fumetti dell’epoca. I suoi personaggi non erano solo supereroi, ma individui con problemi reali e desideri, e spesso i loro nemici non erano i criminali comuni ma esploravano tematiche più profonde come la discriminazione e l’intolleranza.
Lee ha inoltre sostenuto la diversità nell’industria dei fumetti, introducendo personaggi ispirati a diverse culture. Ad esempio, “Black Panther” è stato il primo supereroe di colore ad apparire in un fumetto; “Il Dottor Strange” è stato ispirato dalle scritture orientali; e “The X-Men” ha esplorato le tematiche della differenza, dell’accettazione e dell’uguaglianza. Questo ha creato un enorme seguito di fan che si sono identificati con i suoi personaggi e che hanno sostenuto l’evoluzione dell’industria dei fumetti nelle ultime decadi.
Oltre alla sua influenza sull’industria dei fumetti, Lee è stato anche celebrato per la sua presenza simpatica e iconica nell’universo Marvel. Ha fatto apparizioni in tutti i film Marvel e in molte serie TV come cameo, creando una continuità tra i fumetti e gli spettatori. Oltre a questo, le sue frasi celebri come “Excelsior” e “Make Mine Marvel” sono diventate simboli per i fan di tutto il mondo.
Nelle aspettative della morte di Stan Lee, a novembre 2018, il mondo ha dato l’addio a uno dei più grandi autori di tutti i tempi. Lee è stato celebrato come un’icona e un maestro creativo che ha alimentato la cultura popolare per decenni. La sua eredità vivrà ancora a lungo, influenzando generazioni di lettori, scrittori e artisti dell’industria dei fumetti.