Per capire meglio la somma degli angoli interni di un triangolo, dobbiamo prima definire cosa sono gli angoli interni. In un triangolo, abbiamo tre vertici, che chiameremo A, B e C, e tre lati, che denoteremo con a, b e c. Gli angoli formati da questi lati, rispettivamente, sono denominati angolo A, angolo B e angolo C.
La somma degli angoli interni di un triangolo è sempre uguale a 180 gradi. Per dimostrarlo, possiamo utilizzare diverse strategie. Una delle più comuni si basa sull’utilizzo del teorema della somma degli angoli interni di un triangolo.
Per dimostrare questo teorema, posizioniamo il triangolo su un piano cartesiano. Supponiamo che il vertice A sia l’origine del sistema di coordinate, in modo che il lato a sia parallelo all’asse x. Possiamo quindi posizionare il lato b in modo che il suo estremo sinistro corrisponda al punto (d,0), dove d è la lunghezza del lato a. Il lato c sarà quindi posizionato in modo che il suo estremo inferiore corrisponda al punto (e,f), dove e e f sono le coordinate del vertice C.
Ora, tracciamo una retta parallela all lato a che passa per il punto C. Questa retta incontrerà il prolungamento del lato b nel punto D. Possiamo osservare che il triangolo ABC è simile al triangolo BCD, grazie al secondo criterio di similitudine dei triangoli.
Utilizzando questa similitudine, possiamo stabilire che l’angolo A è uguale all’angolo CDB. Ma poiché la somma degli angoli di un triangolo è uguale a 180 gradi, possiamo concludere che l’angolo A + l’angolo CDB + l’angolo B è uguale a 180 gradi.
Ora consideriamo il triangolo BCD. Possiamo vedere che l’angolo CDB è uguale all’angolo B del triangolo ABC. Questo ci permette di riscrivere l’equazione precedente come: angolo A + angolo B + angolo B = 180 gradi.
Semplificando l’equazione, otteniamo: 2(angolo B) + angolo A = 180 gradi. Sottraendo l’angolo A da entrambi i lati, arriviamo a: 2(angolo B) = 180 gradi – angolo A.
Dividendo entrambi i lati per 2, otteniamo: angolo B = (180 gradi – angolo A)/2.
Ora, sostituendo l’angolo B nella somma degli angoli di un triangolo, otteniamo: angolo A + (180 gradi – angolo A)/2 + angolo A = 180 gradi.
Semplificando ulteriormente l’equazione, arriviamo a: 2angolo A + 180 gradi – angolo A + 2angolo A = 360 gradi.
Sommando e sottraendo gli angoli A, otteniamo: 2angolo A – angolo A + 2angolo A = 360 gradi – angolo A.
Semplificando ancora una volta, otteniamo: 3angolo A = 360 gradi.
Dividendo entrambi i lati per 3, otteniamo: angolo A = 360 gradi/3.
Quindi, l’angolo A è uguale a 120 gradi. Utilizzando lo stesso ragionamento, osserviamo che anche gli angoli B e C sono 120 gradi ciascuno.
Di conseguenza, abbiamo dimostrato che la somma degli angoli interni di un triangolo è uguale a 180 gradi. Questa proprietà è essenziale per la geometria euclidea e viene utilizzata in molte dimostrazioni e teoremi matematici.