Per trovare una soluzione di un’equazione differenziale lineare di primo ordine, è necessario seguire un processo di risoluzione passo dopo passo. Iniziamo considerando un’equazione generale nella forma:
dy/dx + p(x)y = q(x)
Dove p(x) e q(x) sono funzioni definite su un intervallo I. Per iniziare, cerchiamo una funzione chiamata “fattore integrante” che moltiplicherà l’intera equazione e la renderà solubile. Questo fattore integrante sarà la funzione esponenziale di una primitiva dell’opposto di p(x). Quindi, il fattore integrante sarà:
μ(x) = e^(∫-p(x)dx)
Applicando il fattore integrante all’equazione differenziale, otteniamo:
d/dx (μ(x)y) = μ(x)q(x)
Integrando entrambi i membri dell’ultima equivalenza rispetto a x, abbiamo:
∫d/dx (μ(x)y) dx = ∫μ(x)q(x) dx
μ(x)y = ∫μ(x)q(x) dx
Per trovare la soluzione y(x), dobbiamo ancora dividere entrambi i membri per μ(x). Quindi:
y(x) = (1/μ(x)) ∫μ(x)q(x) dx
Uso del fattore integrante, si è risolto l’equazione differenziale lineare di primo ordine. Tuttavia, è importante notare che la funzione μ(x) può essere espressa in diversi modi, poiché dipende dalla primitiva di -p(x). Pertanto, le soluzioni possono variare in base alla scelta di μ(x).
Vediamo un esempio concreto per chiarire il processo. Consideriamo l’equazione differenziale:
(dy/dx) + (2/x)y = x^2
Iniziamo calcolando il fattore integrante. Sappiamo che l’opposto di p(x) è 2/x, quindi la sua primitiva è 2ln|x|. Il fattore integrante sarà quindi:
μ(x) = e^(∫-(2/x)dx) = e^(-2ln|x|) = 1/x^2
Applicando il fattore integrante, otteniamo:
(d/dx) (1/x^2)y = (1/x^2)(x^2)
Integrando entrambi i membri rispetto a x, abbiamo:
(1/x^2)y = ∫1 dx
(1/x^2)y = x + C
Dividendo entrambi i membri per 1/x^2, otteniamo infine:
y(x) = x^3 + Cx^2
Dove C è una costante arbitraria.
Come possiamo vedere dall’esempio, seguire il processo di risoluzione passo dopo passo ci permette di trovare la soluzione generale dell’equazione differenziale lineare di primo ordine. È importante notare che per ottenere la soluzione particolare, dobbiamo conoscere le condizioni iniziali dell’equazione differenziale.
Le equazioni differenziali lineari di primo ordine sono un argomento vasto e complesso, ma con la giusta conoscenza e i giusti strumenti matematici, è possibile trovare soluzioni precise e utili per molti problemi pratici. L’applicazione di queste soluzioni permette di studiare e spiegare numerosi fenomeni naturali e processi ingegneristici.