Quando siamo in procinto di partire per un viaggio in aereo, può sorgere il dubbio su cosa sia permesso portare con sé a bordo, soprattutto per quanto riguarda il cibo. Sarà possibile prendere con noi uno snack o un pasto durante il volo? La risposta a questa domanda è sì, è possibile portare il cibo in aereo, tuttavia esistono alcune regole e restrizioni da rispettare.
Innanzitutto, è importante tenere presente che i liquidi, come bevande e salse, sono sottoposti a rigide restrizioni in aereo, secondo le normative internazionali sulla sicurezza aerea. Dunque, qualunque liquido con una quantità superiore a 100 millilitri (o 3,4 once) non sarà consentito a bordo, a meno che non sia stato acquistato in zona duty-free dopo i controlli di sicurezza. Pertanto, se si desidera portare delle bevande o salse particolari, conviene acquistarle una volta superati i controlli.
Per quanto riguarda il cibo solido, invece, non ci sono restrizioni specifiche, a meno che non si tratti di alcuni alimenti particolari. È sempre consigliabile controllare le normative specifiche del Paese di destinazione o di transito per evitare spiacevoli inconvenienti. Ad esempio, in alcuni Paesi è vietato l’ingresso di determinati tipi di carne o prodotti lattiero-caseari. È importante informarsi in anticipo su ciò che è consentito portare con sé.
Riguardo ai pasti preparati o cibo a bordo, la maggior parte delle compagnie aeree offre servizi di ristorazione durante il volo. Tuttavia, se si preferisce portare cibo da casa o da un ristorante per consumarlo durante il volo, ci sono alcune cose da tenere presenti. Ad esempio, è preferibile scegliere alimenti che non si deteriorino facilmente o emettano odori sgradevoli. Inoltre, evitare cibi molto piccanti o piccoli oggetti che potrebbero cadere e causare fastidi agli altri passeggeri.
Un’opzione comune è quella di portare snack o frutta pre-confezionati. In questi casi, è consigliabile lasciare le confezioni sigillate, in modo che il personale di controllo possa verificare il contenuto senza problemi. È importante ricordare che il personale di sicurezza potrebbe richiedere l’apertura del cibo per controllare lo stesso.
Per quanto riguarda i liquidi, ci sono alcune eccezioni per le mamme che viaggiano con o per chi necessita di farmaci liquidi. In questi casi, è possibile portare quantità superiori ai 100 millilitri, purché si sia in possesso della prescrizione medica o si dimostri che si sta viaggiando con un bambino piccolo.
Infine, ricordiamo che i controlli aeroportuali sono soggetti a continue revisioni e potrebbero variare da un Paese all’altro, quindi è sempre meglio controllare le regole del proprio aeroporto di partenza o di arrivo prima di imbarcarsi con cibo.
In sintesi, è consentito portare cibo a bordo dell’aereo, ma bisogna rispettare alcune regole e restrizioni riguardanti i liquidi. È preferibile scegliere cibi che non si deteriorino facilmente o emettano odori sgradevoli e, se si desidera portare liquidi, è necessario rispettare le limitazioni sugli stessi. Infine, è sempre meglio controllare le normative specifiche del Paese di destinazione o di transito per evitare possibili problemi.