La storia di Scampia è abbastanza recente, infatti fino agli inizi del ‘900 era solo un vasto territorio agricolo. Negli anni ’70 il quartiere venne edificato in modo disordinato con la costruzione di numerosi palazzi popolari.
Scampia è stata resa famosa dai media per la presenza della camorra e da alcune serie televisive come Gomorra. E’ uno dei quartieri più pericolosi di Napoli e d’Italia, in quanto il livello di criminalità è altissimo.
Tuttavia non tutto è da buttare in basso.Scampia è anche un quartiere dove la gente cerca di lottare e reagire alle difficoltà. Ci sono diverse associazioni ed iniziative che cercano di migliorare la situazione e dare supporto alle persone meno fortunate.
Per esempio, l’associazione “Mara e la Scuola” ha dato vita al “Progetto Scampia”, un’iniziativa che ha come obiettivo quello di ridare speranza ai giovani del quartiere attraverso la cultura. Le attività includono laboratori di recitazione, di musica e di danza tenuti da professionisti del settore.
Un altro esempio è la “Bottega solidale”, una cooperativa sociale che raccoglie abiti e prodotti per la casa per le famiglie bisognose di Scampia. La cooperativa si preoccupa anche di aiutarle ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Scampia non è solo camorra e criminalità. È un quartiere composto da persone, che nonostante le difficoltà, cercano di andare avanti e costruire un futuro migliore per sé e per i propri figli.
Inoltre, il quartiere ha anche il merito di essere stato scelto come sede del nuovo campus universitario Federico II. L’Università degli Studi di Napoli Federico II ha infatti inaugurato un polo universitario a Scampia, il cui obiettivo è quello di offrire opportunità di studio a tutte quelle persone che non hanno la possibilità di spostarsi verso altre zone della città.
In conclusione, Scampia è un quartiere che non deve essere giudicato esclusivamente in base ai pregiudizi e ai luoghi comuni, ma anche alla luce delle iniziative che vengono portate avanti per migliorare la situazione. Ci sono molte persone brave e capaci che vivono in queste zone e che meritano rispetto. Speriamo che Scampia possa presto risorgere e diventare una piccola perla della città di Napoli.