La sua peculiarità sta nell’aggiungere il brodo a poco a poco, in modo da formare un’onda quando il riso viene mosso in padella. Questo processo rende il risotto all’onda cremoso e ricco di sapori, perfetto per una cena conviviale o per coccolarsi con un piatto confortevole in una serata d’inverno.
Per preparare il risotto all’onda, il primo passo è rosolare la cipolla tritata in una padella con un po’ di burro fino a quando diventa trasparente. Aggiungere poi il riso e tostarlo per qualche minuto, mescolando costantemente.
Una volta che il riso è diventato traslucido, sfumare con il vino bianco e continuare a mescolare fino a evaporazione. A questo punto, si può iniziare ad aggiungere il brodo a poco a poco, mescolando continuamente per evitare che il riso si attacchi al fondo della padella.
Durante la cottura, è importante mantenere il brodo sempre a temperatura giusta, in modo che il riso assorba soltanto quello che gli serve senza risultare troppo liquido o troppo secco.
Procedere con l’aggiunta del brodo fino a quando il riso non è al dente. A quel punto, spegnere il fuoco e aggiungere il burro e il formaggio grana, mescolando bene per ottenere la classica onda del risotto all’onda.
Il piatto può essere servito subito, magari accompagnato da una generosa spolverata di formaggio grattugiato.
Il risotto all’onda è un piatto versatile e personalizzabile, che si presta a numerose varianti a seconda dei gusti personali e degli ingredienti a disposizione. Si possono ad esempio aggiungere funghi porcini, gamberi o zafferano per un tocco di extra gusto.
Inoltre, il risotto all’onda può diventare una scelta perfetta anche per una cena raffinata, presentato con cura su un piatto fondente e completato con guarnizioni colorate ed elegantemente disposte.
In ogni caso, il risotto all’onda resta una delle preparazioni più amate e apprezzate della cucina italiana, perfetta per concedersi un momento di relax e coccolare il palato con sapori intensi e avvolgenti.