La Sardegna è un’isola ricca di biodiversità, con una flora e fauna uniche. Tra gli animali che popolano questa meravigliosa isola, sono presenti anche alcuni serpenti. In questa guida, esploreremo quali sono i serpenti che si possono trovare in Sardegna e come riconoscerli.

I serpenti velenosi della Sardegna

In Sardegna, ci sono due specie di serpenti velenosi: la vipera comune (Vipera aspis) e la vipera dell’Orsini (Vipera ursinii). Queste due specie sono protette dalla legge ed è vietato catturarle, ucciderle o disturbare il loro habitat naturale.

  • Vipera comune (Vipera aspis): Questa è una specie di vipera diffusa in tutta la Sardegna. Ha una colorazione variabile, dal marrone al grigio e può raggiungere una lunghezza di 70-80 centimetri. Ha una caratteristica forma triangolare sulla testa e il corpo coperto da macchie chiare o scure.
  • Vipera dell’Orsini (Vipera ursinii): La vipera dell’Orsini è una delle specie di vipere più rare e protette in Europa. In Sardegna, si trova solo in poche località dell’isola. Ha una colorazione marrone chiaro e il corpo presenta una serie di bande scure. La sua lunghezza può variare tra i 40 e i 60 centimetri.

Serpenti non velenosi della Sardegna

Oltre alle vipere velenose, la Sardegna ospita anche diverse specie di serpenti innocui. Questi serpenti sono fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema dell’isola e non rappresentano alcun pericolo per gli esseri umani.

  • Biacco (Hierophis viridiflavus): Il biacco è uno dei serpenti più comuni in Sardegna. Ha una colorazione verde-oliva con macchie scure sul dorso. Può raggiungere una lunghezza di 120-130 centimetri e si trova soprattutto in ambienti aperti come prati e campi coltivati.
  • Serpente dal collare (Natrix natrix): Questo serpente deve il suo nome alla caratteristica banda gialla o arancione che circonda il collo. Ha una colorazione marrone scuro e può raggiungere una lunghezza di 70-90 centimetri. Preferisce gli ambienti umidi come paludi, laghi e fiumi.
  • Zamenis longissimus: Questo serpente, conosciuto anche come cervone, è uno dei serpenti più grandi in Sardegna. Può raggiungere una lunghezza di 180-200 centimetri ed è di colore grigio chiaro o marrone. Si trova principalmente in ambienti rocciosi e ricoperti da macchia mediterranea.

Cosa fare in caso di incontro con un serpente

In caso di incontro con un serpente in Sardegna, è importante mantenere la calma e non disturbare l’animale. Spostarsi lentamente e allontanarsi dal serpente senza avvicinarsi o tentare di toccarlo. In caso di morsi di serpente, è fondamentale cercare immediatamente assistenza medica presso un ospedale o una struttura sanitaria.

Tenere conto che la maggior parte dei serpenti in Sardegna è inoffensiva per gli esseri umani. Rispettare sempre l’habitat naturale di questi animali e godersi la bellezza della fauna sarda in tutta sicurezza.

Questo era un breve resoconto sui serpenti che si possono trovare in Sardegna. Speriamo che queste informazioni ti siano state utili e ti abbiano permesso di conoscere meglio la fauna dell’isola. Ripercorrendo l’isola, ricordati di rispettare e preservare la natura che la circonda e di vivere un’esperienza unica ed indimenticabile.

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