Il suo primo film come regista è stato “Piccoli equivoci” nel 1989, una commedia con Margherita Buy e Luciana Littizzetto tra gli interpreti. Il film è stato un successo al botteghino e ha preparato la strada per una lunga serie di pellicole di successo. Tra i suoi film più famosi ci sono “La scorta”, “Uomini senza donne”, “Canone inverso” e “La squadra”.
In “La scorta”, Tognazzi narra la storia di un gruppo di poliziotti incaricati di proteggere un giudice minacciato di morte dalla mafia. Il film descrive in modo crudo e realistico la violenza e la corruzione del mondo criminale, ma allo stesso tempo mette in mostra la solidarietà e la lealtà tra gli agenti che formano la scorta. Il film è stato candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 1994.
“Uomini senza donne” invece è un film corale che racconta le storie di diversi uomini che si trovano ad affrontare la solitudine dovuta alla morte o all’abbandono delle donne della loro vita. La pellicola, interpretata da un cast eccezionale che comprende nomi come Fabrizio Bentivoglio, Ennio Fantastichini e Carlo Cecchi, è stata presentata in concorso al Festival di Cannes nel 1996.
“Canone inverso” invece è un film incentrato sulla figura del musicista Giovanni Basso, interpretato da Hans Matheson. Nei primi anni del Novecento, Giovanni scopre di avere un italiano.