La prima cosa da fare per preparare il tacchino di Natale è acquistare un tacchino fresco e di buona qualità. Il peso del tacchino deve essere adeguato al numero dei commensali che parteciperanno alla cena di Natale, circa 1 kg per ogni quattro persone.
Una volta acquistato il tacchino, si deve pulire accuratamente e farcirlo con un ripieno saporito. Il ripieno più tradizionale è a base di carne di maiale, salsiccia, pane raffermo, parmigiano reggiano, uova, prezzemolo e salvia. Si mescolano tutti gli ingredienti insieme a mano fino a creare un impasto uniforme e con questa miscela si riempie il tacchino, senza sprigionare troppi vuoti d’aria.
Poiché la cottura del tacchino richiede diverso tempo, si consiglia di cuocere il ripieno separatamente in un recipiente ridotto al minimo, per evitare temperature di cottura diverse nel corso del processo.
Dopo aver riempito il tacchino, è possibile renderlo ancora più gustoso utilizzando un condimento a base di burro, aglio, rosmarino e salvia. Si spalma il condimento sulla superficie del tacchino, senza esagerare, per poi coprire il tutto con la pancetta affumicata e un po’ di brodo.
A questo punto, il tacchino va posto in una teglia rettangolare, dove si aggiungeranno patate a fette, cipolle, carote e peperone, tutte spezzettate il più possibile in modo che vadano a insaporire il tacchino durante la cottura. Si copre il tutto con della pellicola per consentire una cottura del tacchino omogenea e si colloca la teglia in forno già caldo a 180 gradi per almeno due ore e mezza.
Durante la cottura è bene controllare il tacchino ogni mezz’ora, e aggiungere brodo se si asciuga troppo e sfumare il fondo con del vino bianco, che regalerà al tacchino un sapore decisamente piacevole.
Poco prima di sfornare, si consiglia di eliminare la pellicola per far dorare bene il tacchino, e lasciarlo riposare fuori dal forno per 10-15 minuti prima di servirlo. In questo modo il suo interno si raffredderà un po’ e il ripieno sarà più gestibile.
Il tacchino si può servire con delle patate dorate alla forchetta e una buona insalata di stagione. In alternativa, si possono preparare altre ricette a base di tacchino, come le zuppe di tacchino, oppure fare piatti più leggeri servendo il tacchino a fette, accompagnandolo con del purè di patate o risotto.
In definitiva, il tacchino di Natale rimane una ricetta per l’occasione che richiede un po’ di impegno, ma che se preparata con pazienza, offre sempre grandi soddisfazioni ai commensali, offrendo una cibo tradizionale e saporito per un cenone di Natale indimenticabile.