Per preparare il baccalà alla trentina occorrono pochi ingredienti, ma di alta qualità. Il baccalà deve essere di ottima qualità, preferibilmente fresco, e disossato. Saranno necessarie anche patate, cipolle bianche, olio d’oliva, sale, pepe e rosmarino.
Per la preparazione del piatto, è necessario ammollare il baccalà in acqua fredda per circa 48 ore, cambiando l’acqua almeno 2-3 volte al giorno. Quando il baccalà è ammollato e pronto per la cottura, tagliarlo a cubetti, circa della grandezza di una noce.
Prendere le patate e tagliarle a cubetti, poi pelare e affettare le cipolle. In una padella capiente, far dorare le cipolle con olio d’oliva, poi aggiungere le patate tagliate e mescolare bene. Salare, pepare e aggiungere il rosmarino, quindi far cuocere a fuoco basso per circa 10-15 minuti, o finché le patate non saranno morbide.
Aggiungere i cubetti di baccalà nella padella, mescolare e far cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti. Continuare a girare, affinché il baccalà e le patate si amalgamino bene e tutto si cuocia alla perfezione. Verificare il sale e il pepe, aggiungendo ulteriore sale se necessario.
Servire il baccalà alla trentina ben caldo. Può essere accompagnato da delle patate fritte oppure da un buon bicchiere di vino bianco trentino, come il Müller Thurgau o il Nosiola.
Questa ricetta è facile da preparare e ha un sapore delizioso, che renderà felici i palati di tutti coloro che la assaggeranno. Il baccalà alla trentina è un piatto ricco di sapori, perfetto per le festività, ma anche per una cena con gli amici o la famiglia.
In conclusione, il baccalà alla trentina è una delle ricette più amate e apprezzate della cucina trentina, che combina sapori e tradizioni in un piatto gustoso e facilmente riconoscibile. Prepararlo è semplice e richiede pochi ingredienti, ma di altissima qualità. Provatelo, e la sua bontà vi sorprenderà!