I emiliani sono una ricette più tipiche e gustose della cucina italiana. Si tratta di un piatto antico, che risale addirittura al 1300 e che ha subito negli anni diverse modifiche e varianti a seconda delle regioni e delle famiglie che lo preparano.

La base dei cappelletti emiliani prevede l’utilizzo di una sfoglia di pasta all’uovo, farcita con un ripieno a base di carne di magro, bollita e tritata finemente insieme a prosciutto crudo e Parmigiano Reggiano, il tutto insaporito con noce moscata, prezzemolo e scorza di limone grattugiata.

Per realizzare la pasta all’uovo, sarà sufficiente mescolare la farina con le uova, il sale e un po’ di acqua, fino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo. Lasciare riposare poi la palla di impasto per almeno mezz’ora sotto un canovaccio, prima di stenderla con il matterello o con la macchina per la pasta.

In alternativa, è possibile utilizzare della pasta già pronta o comprare i cappelletti freschi già pronti nei negozi specializzati. In questo caso, non ci rimane che passare alla preparazione del ripieno.

Per la preparazione del ripieno, basterà cuocere la carne di magro in acqua salata per circa un’ora, insieme a carote, sedano, cipolla e spezie come la noce moscata. Una volta cotta, tritare finemente la carne insieme a del prosciutto crudo precedentemente tritato al coltello e del parmigiano Reggiano grattugiato. Aggiungere poi un pizzico di sale, pepe, un po’ di scorza di limone grattugiata e del prezzemolo.

Una volta preparato il ripieno, non ci resta che procedere con la realizzazione dei cappelletti. Stendere la pasta con il matterello o con la macchina per la pasta, fino ad ottenere una sfoglia sottile e uniforme. Ritagliare poi dei quadrati di pasta della dimensione desiderata, in genere di circa 3 cm di lato.

Posizionare al centro di ciascun quadrato un po’ di ripieno, chiudere poi a cappello e premere bene i bordi per far aderire perfettamente la pasta. In alternativa, è possibile chiudere a tortellino, arrotolando due angoli opposti della sfoglia e avvolgendo poi la pasta intorno al ripieno.

Una volta pronti tutti i cappelletti, basterà cuocerli in abbondante acqua salata per almeno 4-5 minuti, fino a quando non saranno perfettamente cotti e non risulteranno galleggianti in superficie. Scolarli con una schiumarola e servirli ben caldi, conditi con del burro fuso e del Parmigiano Reggiano grattugiato. In alternativa, è possibile servirli con del sugo di pomodoro o con del di carne caldo.

In ogni caso, i cappelletti emiliani restano una delle ricette più gustose e tradizionali della cucina italiana, un piatto che richiede tempo e pazienza ma che regalerà a chi lo gusta un’esperienza culinaria unica ed indimenticabile.

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