Gli struffoli napoletani sono un dolce tradizionale tipico della Campania, conosciuto anche come “cicerchiata” in altre regioni italiane. Questi piccoli bocconcini fritti, intinti nello sciroppo di miele e guarniti con canditi colorati, sono una prelibatezza da non perdere durante le festività natalizie.

La preparazione degli struffoli richiede qualche ora di lavoro, ma il risultato è assolutamente soddisfacente. Prima di tutto, occorre preparare l’impasto: in una ciotola, si uniscono farina, uova, zucchero, burro fuso, scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Si lavora l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia ed omogenea, poi si lascia riposare per almeno un’ora.

A questo punto, si prende un pezzetto di impasto e si stende su un piano infarinato, formando un salsicciotto sottile. Si taglia il salsicciotto a pezzetti della grandezza di una nocciola e si arrotolano tra le mani per formare delle palline. Si fa lo stesso con tutto l’impasto, ottenendo tanti piccoli bocconcini.

Si frigge gli struffoli in abbondante olio caldo, finché non diventano dorati e croccanti. Si scola gli struffoli su un foglio di carta assorbente e si prepara lo sciroppo di miele: si scioglie miele e zucchero in una pentola, fino a ottenere una crema densa e appiccicosa.

Si mette gli struffoli in una ciotola e si versa sopra lo sciroppo di miele bollente. Si mescola delicatamente, facendo in modo che ogni bocconcino sia ben bagnato. Si guarniscono gli struffoli con canditi di arancia e di mandarino, oppure con granella di nocciole o di pistacchi.

Gli struffoli napoletani sono un dolce perfetto per condividere con amici e parenti durante le festività. Si possono conservare per diversi giorni, chiusi in un contenitore ermetico. Inoltre, sono anche una buona idea regalo: mettendo gli struffoli in una scatola o in un sacchetto trasparente, si otterrà un regalo goloso e originale.

In alternativa, si possono personalizzare gli struffoli con altre guarnizioni, come gocce di cioccolato fondente, cocco grattugiato, zucchero a velo o cannella in polvere. In questo modo, si potrà creare la propria versione degli struffoli, ideale per accontentare ogni gusti.

In conclusione, la ricetta degli struffoli napoletani è un’altra testimonianza della grande e variegata tradizione culinaria italiana. Questi bocconcini dolci e croccanti, bagnati nello sciroppo di miele e guarniti con canditi dai colori vivaci, rappresentano un pezzo importante del patrimonio gastronomico campano e merita di essere riprodotto a casa per la sua semplicità e bontà.

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