La carriera di Girone inizia negli anni ’70 quando recita in diverse produzioni teatrali. Nel 1978 debutta al cinema con il film “La liceale” di Michele Massimo Tarantini, ma la sua consacrazione arriva nel 1984 quando recita nell’acclamato film di Pupi Avati “Festa di laurea”.
Negli anni successivi Girone recita in numerosi film italiani e internazionali, collaborando con registi di grande fama come Mario Monicelli, Marco Bellocchio, Ermanno Olmi e Gabriele Salvatores. Nel 1990 recita nel film “Mediterraneo” di Salvatores, che vince l’Oscar al miglior film straniero.
Ma è con la serie TV “La Piovra” che Girone diventa famoso in Italia e all’estero, interpretando il ruolo del mafioso Tano Cariddi per ben cinque stagioni. La serie è un grande successo e Girone diventa uno degli attori più apprezzati del panorama televisivo italiano.
Dopo “La Piovra”, Girone recita in altre serie come “Il Commissario Montalbano” e “Don Matteo”, ma continua a lavorare anche al cinema. Nel 2015 recita nell’acclamato film “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo” di Ricky Tognazzi, che gli vale la candidatura al David di Donatello come miglior attore protagonista.
Negli ultimi anni Girone ha recitato anche in produzioni internazionali come la serie TV “Gomorra” e il film “Live by Night” di Ben Affleck. Nel 2019 ha inoltre recitato in “Il Campione” di Leonardo D’Agostini, interpretando il ruolo del padre del protagonista.
Oltre alla recitazione, Girone ha anche lavorato come regista teatrale e ha scritto un libro sulla sua esperienza sul set di “La Piovra”. È inoltre molto attivo nel sociale, essendo ambasciatore dell’UNICEF e impegnandosi in numerose iniziative per la solidarietà.
Remo Girone è uno degli attori italiani più amati e rispettati, grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di interpretare ruoli diversi con grande naturalezza. La sua lunga carriera nel mondo dello spettacolo è un esempio di talento e impegno costante, che continua a ispirare giovani attori e appassionati di cinema e televisione.