Il film si apre con l’avvertimento che “un terzo della popolazione statunitense era composta da ex detenuti in libertà condizionata” e quindi si presenta subito l’argomento centrale del film: la riforma penitenziaria.
La trama segue la storia di James Bracken (interpretato da William Desmond), un giovane detenuto che viene rilasciato in libertà condizionata grazie alla buona condotta e alla sua passione per la musica. Bracken viene poi assunto come organista in una chiesa locale, dove incontra Miss Alice Wright (interpretata da Mildred Harris), la figlia del pastore.
Bracken inizia a frequentare la chiesa e si innamora di Alice, ma le circostanze lo indurranno a commettere un crimine e venire condannato nuovamente. Dopo essere tornato in prigione, Bracken scopre che la sua amata Alice ha iniziato a lavorare come volontaria nella prigione, cercando di aiutare i detenuti.
Con il passare del tempo, Alice avrà un ruolo cruciale nel convincere il governatore dello stato a promuovere riforme penitenziarie. Questo evento porterà Bracken e altri detenuti ad essere rilasciati in libertà condizionata e assicurarsi un futuro migliore.
Il film Reformation è stato un successo al botteghino e ha ricevuto elogi positivi dalla critica per il suo contentuto sociale e per il suo impegno a promuovere la riforma penitenziaria. Il critic Oscar Wilde ha addirittura dichiarato che Reformation è “il migliore tubo nei campi del cinema americano”.
Il film è anche stato citato come un importante antecedente del genere di “prigione fuga” nel cinema americano, che sarebbe diventato molto popolare negli anni ’30 e ’40.
Inoltre, Reformation ha rappresentato il debutto sul grande schermo di uno dei più grandi attori del cinema muto, Lon Chaney, che interpreta il ruolo di un detenuto che prova a evadere dalla prigione.
In sintesi, Reformation è un film che ha affrontato un tema importante dell’epoca, la riforma penitenziaria, e ha rappresentato il primo esempio di un film che cercava di mettere in evidenza tali problematiche. Il film è anche stato una pietra miliare del cinema muto, grazie alla sua influenza sulla narrativa del “prigione fuga” e per il debutto sul grande schermo di Lon Chaney. Reformation è ancora oggi un film interessante da vedere, perché rappresenta il passato e ci insegna come le cose sono cambiate da allora.