La Camorra, originaria della regione Campania, è una delle più antiche organizzazioni criminali in Italia. Il suo potere si estende al di là dei confini regionali, essendo coinvolta in attività come il traffico di droga, il riciclaggio di denaro e l’estorsione. Tra i gruppi più prominenti della Camorra si possono citare i Casalesi e i Di Lauro, noti per il loro controllo sul territorio e la violenza con cui operano.
La ‘Ndrangheta, con sede in Calabria, è una delle organizzazioni criminali più potenti e ricche al mondo. Nonostante sia meno conosciuta rispetto alla Camorra, la ‘Ndrangheta ha un’enorme influenza sulla politica e l’economia della regione. Si occupa principalmente del traffico di droga, in particolare della cocaina proveniente dall’America Latina. I suoi membri sono noti per la loro segretezza e la presenza diffusa sul territorio.
La Sacra Corona Unita è un’altra organizzazione criminale del sud Italia, con sede principalmente in Puglia. Questo gruppo criminale si è sviluppato negli anni ’80 come una sorta di alleanza tra varie famiglie mafiose e si occupa principalmente del traffico di droga, della contraffazione e dell’estorsione. Anche se meno conosciuta rispetto alla Camorra e alla ‘Ndrangheta, la Sacra Corona Unita ha comunque una grande capacità di infiltrazione in molte aree del paese.
Oltre a queste tre organizzazioni principali, vi sono anche altre mafie che operano in Italia come la Mafia Siciliana, nota anche come Cosa Nostra, e la Stidda, presente principalmente in Sicilia. Entrambe queste organizzazioni sono state attive per diversi decenni e sono legate a numerose attività criminali come il traffico di droga, l’estorsione e l’omicidio.
Nonostante gli sforzi delle autorità italiane per combattere le mafie, il loro potere e la loro influenza rimangono ancora forti in molte regioni del paese. Il loro controllo sulle attività illegali e la loro capacità di corrompere il potere politico ed economico rendono difficile debellare completamente questo fenomeno criminale.
Il ranking delle mafie italiane è sempre in continua evoluzione, con organizzazioni che si rafforzano o si indeboliscono in base alle dinamiche interne e agli sforzi di contrasto delle autorità. Tuttavia, una cosa è certa: il combattimento alle mafie italiane è una battaglia che lo Stato italiano dovrà continuare a combattere per garantire la sicurezza e la giustizia nel paese.