Innanzitutto, è importante spiegare che la quaresima dura 40 giorni, come il tempo che Gesù trascorse nel deserto prima di iniziare il suo ministero pubblico. Durante questo periodo, i cristiani sono chiamati a fare sacrifici e ad astenersi da alcune cose, come ad esempio i dolci o i videogiochi, per concentrarsi sulla preghiera e sulla riflessione.
Per i bambini, può essere difficile capire il concetto di sacrificio e penitenza. Tuttavia, ci sono alcune attività che possono aiutarli a comprendere meglio il significato della quaresima.
Una delle prime attività potrebbe essere quella di creare un calendario della quaresima insieme al bambino. Il calendario può essere fatto in carta o anche in feltro e può essere personalizzato con decorazioni e immagini che rappresentano la quaresima, come la croce o la corona di spine. Ogni giorno, il bambino può inserire una croce per indicare che ha fatto il suo sacrificio o la sua buona azione del giorno.
Inoltre, può essere utile coinvolgere i bambini in attività di beneficenza, come ad esempio raccogliere alimenti per i bisognosi o donare i propri giocattoli a chi ne ha bisogno. In questo modo, i bambini saranno incoraggiati a fare qualcosa di buono per gli altri e a capire il valore dell’aiuto reciproco.
Un’altra attività potrebbe essere quella di preparare insieme ai bambini un cibo semplice ed economico, come ad esempio una minestra di verdure, e poi utilizzare il denaro risparmiato per beneficenza. In questo modo, i bambini capiranno che possono fare grandi cose anche con piccoli gesti.
Infine, è importante invitare i bambini alla preghiera. Può essere utile creare un angolo della casa dedicato alla preghiera, con una croce, un rosario e qualche candela. Qui i bambini potranno prendere un momento di silenzio per pregare, riflettere o semplicemente stare tranquilli.
In sintesi, la quaresima può essere un’opportunità per insegnare ai bambini il valore della riflessione, del sacrificio e dell’aiuto reciproco. Con le attività giuste, i bambini saranno in grado di capire meglio il significato del periodo e di sentirsi coinvolti nella preparazione alla Pasqua.