Prima di tutto, vediamo come funziona l’epidurale. Durante la procedura, un anestesista inietta un anestetico locale nella spazio epidurale intorno al midollo spinale. Questo blocca temporaneamente gli impulsi nervosi che trasmettono il dolore dalla zona inferiore del corpo al cervello. Di conseguenza, la donna in travaglio o in parto cesareo sperimenta un notevole sollievo dal dolore.
La durata dell’epidurale può variare da persona a persona. In generale, l’effetto dell’epidurale dura tra le 4 e le 6 ore. Durante questo periodo, la donna può sentirsi completamente priva di sensibilità nella zona in cui è stata iniettata l’anestesia. Alcune donne possono anche perdere temporaneamente la capacità di camminare, sebbene questo dipenda anche dal tipo di anestesia utilizzata.
Tuttavia, l’effetto dell’epidurale può essere prolungato utilizzando pompe per l’epidurale o iniezioni supplementari di anestesia. Queste tecniche possono aiutare a mantenere un livello accettabile di dolore durante il parto, soprattutto se il travaglio diventa più lungo del previsto o se si verificano complicazioni.
È importante notare che l’epidurale non rimane nel sistema della madre a tempo indeterminato. Una volta che la procedura è terminata, l’anestesista regola la dose o rimuove completamente l’anestesia. Di conseguenza, l’effetto dell’epidurale inizia a svanire. Tuttavia, alcune donne possono ancora sperimentare una leggera perdita di sensibilità o formicolio nella zona lombare anche dopo che l’anestesia è stata rimossa.
In termini di effetti collaterali a lungo termine, la ricerca scientifica suggerisce che l’epidurale è generalmente sicura. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da prendere in considerazione. A breve termine, alcune donne possono sperimentare mal di schiena o mal di testa dopo l’epidurale. Questi sintomi di solito si risolvono entro pochi giorni.
Tuttavia, alcune donne possono riportare effetti collaterali a lungo termine come formicolio o perdita di sensibilità nella zona in cui è stata iniettata l’anestesia. Questi sintomi, noti come neuropatia, sono rari ma possibili. È importante consultare il proprio medico se si verificano sintomi persistenti dopo l’epidurale.
In conclusione, la durata dell’epidurale varia da persona a persona, ma di solito dura tra le 4 e le 6 ore. Tuttavia, l’effetto dell’epidurale può essere prolungato utilizzando pompe per l’epidurale o iniezioni supplementari di anestesia. È importante notare che l’epidurale non rimane nel sistema della madre a tempo indeterminato e l’effetto inizia a svanire una volta che la procedura è terminata. Per quanto riguarda gli effetti collaterali a lungo termine, la ricerca suggerisce che l’epidurale è generalmente sicura, ma alcune donne possono sperimentare sintomi come mal di schiena o mal di testa a breve termine, o eventualmente neuropatie a lungo termine. Come sempre, è meglio consultare il proprio medico se si hanno preoccupazioni o sintomi persistenti.