Il di stati che compongono gli Stati Uniti non è rimasto costante nel corso della storia. Inizialmente, quando gli Stati Uniti furono fondati nel 1776, erano 13 i coloni che si ribellarono alla Corona britannica per ottenere la loro indipendenza. Questi 13 stati erano principalmente situati lungo la costa atlantica e sono ancora conosciuti come i “Tredici Colonie originarie”.
Man mano che la nazione si sviluppava verso ovest, furono creati nuovi stati. Durante il XIX secolo, il paese fu coinvolto in conflitti come l’acquisizione della Louisiana dalla Francia nel 1803, che portò alla creazione di nuovi stati come il Louisiana e il Missouri. Nel 1845, il Texas fu annesso come 28° Stato. Il resto del territorio dell’ovest fu acquisito attraverso accordi con la Gran Bretagna (Oregon nel 1846) e la cessione messicana (California, Nevada, Utah, Arizona, Nuovo Messico e parte del Colorado e del Wyoming nel 1848).
L’ultima adesione di uno stato al paese è stata effettuata nel 1959, quando l’Alaska e poi le Hawaii furono ammesse come rispettivamente 49° e 50° stato Stati Uniti. Da allora, non vi è stata nessuna modifica sostanziale al numero di stati.
Ogni stato degli Stati Uniti ha il proprio governatore e legislatura, oltre a istituzioni governative locali. I cittadini di ciascuno stato eleggono rappresentanti che li rappresentano a livello nazionale nel Congresso degli Stati Uniti, che comprende la Camera dei rappresentanti e il Senato.
Mentre gli Stati Uniti sono formati principalmente da 50 stati, esiste anche il distretto di Washington, D.C., che funge da capitale del paese ed è direttamente controllato dal governo federale. Washington, D.C. non è uno stato a pieno titolo, ma ha una certa autonomia governativa.
Oltre ai 50 stati e al distretto di Washington, D.C., gli Stati Uniti hanno anche cinque territori non incorporati: Porto Rico, Guam, le Isole Marianne Settentrionali, le Isole Vergini americane e Samoa Americane. Questi territori non hanno lo stesso status degli stati e sono soggetti a diverse leggi federali.
In conclusione, gli Stati Uniti comprendono 50 stati, che sono stati progressivamente aggiunti al paese a partire dalle Tredici Colonie originarie. Ogni stato ha il proprio governatore e legislatura, che governa autonomamente all’interno del quadro federale degli Stati Uniti. Oltre agli stati, ci sono anche il distretto di Washington, D.C. e cinque territori non incorporati. Questa varietà di entità contribuisce a rendere gli Stati Uniti un paese diversificato e complesso dal punto di vista politico e culturale.