Cosa sono le fontanele?
Le fontanele sono punti molli presenti sulla testa di un neonato. Sono costituite da una membrana fibrosa che consente al cranio di crescere e svilupparsi correttamente durante i primi anni di vita. Le fontanele forniscono anche una certa elasticità alla testa del neonato, permettendogli di passare attraverso il canale del parto e consentendo una crescita cerebrale adeguata.
Quanti punti molli possiede un neonato?
Un neonato di solito ha due fontanele: la fontanella anteriore e la fontanella posteriore.
- La fontanella anteriore si trova nella parte superiore e anteriore della testa del bambino. È quella che spesso vediamo quando tocciamo la testa del neonato. Questa fontanella solitamente si chiude tra i 9 e i 18 mesi di vita.
- La fontanella posteriore è posizionata nella parte posteriore della testa del neonato. È meno visibile rispetto alla fontanella anteriore ed è solitamente chiusa entro i 2 mesi di vita.
Cos’è la craniosinostosi?
La craniosinostosi è una condizione in cui una o entrambe le fontanele si chiudono prematuramente. Questo può causare un’anomala forma della testa del neonato in crescita e potenziali problemi neurologici. La chiusura precoce delle fontanele può rendere difficile la crescita del cervello, poiché non c’è spazio sufficiente per l’espansione.
Quali sono i segni e i sintomi della craniosinostosi?
I segni e i sintomi della craniosinostosi possono variare a seconda del tipo di fusione delle fontanele. Alcuni possibili segni includono:
- Testa di forma inusuale o asimmetrica
- Difetti cranici evidenti
- Suture craniche rigide o fuse
- Pressione o sporgenza degli occhi
- Difficoltà nell’alimentazione o nel respiro
Se sospetti che tuo figlio possa avere la craniosinostosi, è importante consultare il pediatra. Il pediatra potrà eseguire un esame fisico e, se necessario, indirizzarti a un neurochirurgo pediatrico per una valutazione e un trattamento adeguati.
Come viene trattata la craniosinostosi?
Il trattamento della craniosinostosi dipende dalla gravità del caso. In alcuni casi, potrebbe non essere richiesto alcun trattamento se la condizione è lieve. Tuttavia, nei casi più gravi, quando la chiusura prematura delle fontanele influisce sulla crescita del cervello o causa problemi estetici o funzionali, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. L’intervento chirurgico prevede l’apertura delle suture craniche fuse per consentire la corretta crescita del cranio e del cervello del bambino.
È importante tenere d’occhio le fontanele del tuo neonato e segnalare immediatamente al pediatra qualsiasi anomalia. Mentre la craniosinostosi è una condizione rara, è meglio affrontarla precocemente per garantire il corretto sviluppo e la salute del tuo bambino.