Qual è la quantità di acqua raccomandata?
Secondo le indicazioni dei pediatri, a 7 mesi di età, la maggior parte dei neonati può iniziare a bere piccole quantità di acqua. Tuttavia, l’acqua non deve essere considerata come sostituto del latte materno o del latte artificiale, che dovrebbero essere le principali fonti di nutrimento per il tuo bambino a questa età.
I pediatri consigliano di iniziare offrendo al neonato da 30 a 60 ml di acqua distillata o bollita una volta al giorno, di solito durante i pasti. Questa quantità aiuta il suo corpo ad abituarsi al consumo di liquidi senza sovraccaricare i suoi reni ancora immaturi.
Cosa fare se il neonato rifiuta l’acqua?
È normale che alcuni neonati a 7 mesi possano mostrare resistenza nel bere acqua. Potrebbero preferire ancora il latte materno o artificiale e rifiutare altri tipi di bevande. In questi casi, puoi provare a variare l’approccio offrendo allattamenti più frequenti o introducendo l’acqua in modi diversi, come attraverso una tazza con beccuccio o con una cannuccia. Gradualmente, il tuo bambino imparerà ad accettare l’acqua come parte della sua routine di alimentazione.
Quali sono i segni di disidratazione?
La disidratazione può essere un problema serio per i neonati, quindi è importante monitorare attentamente i segni di disidratazione nel tuo bambino. Alcuni segni comuni includono:
- Bocca e labbra secche
- Meno pannolino bagnato del solito
- Lento recupero della pelle dopo averla pizzicata leggermente
- Minore produzione di lacrime durante il pianto
- Sonno eccessivo o irritabilità
Se noti uno o più di questi segni, consulta immediatamente il tuo pediatra. Ricorda che la disidratazione può essere pericolosa, quindi è importante agire rapidamente.
Se il tuo neonato ha 7 mesi, puoi iniziare a offrirgli piccole quantità di acqua durante i pasti. Tenendo presente che il latte materno o artificiale dovrebbe essere la sua principale fonte di nutrimento, cerca di incoraggiare gradualmente il tuo bambino a bere acqua in modo da mantenerlo ben idratato. Ricorda che è importante monitorare i segni di disidratazione e consultare il pediatra se hai dubbi o preoccupazioni.