La risposta è semplice: Facebook è controllato e gestito da un’azienda chiamata Meta Platforms Inc. Questa è stata fondata nel 2004 da Mark Zuckerberg con il nome originale di “Thefacebook”. Nel corso degli anni, l’azienda è cresciuta fino a diventare una delle più grandi e influenti del mondo.
Cos’è Meta Platforms Inc.?
Meta Platforms Inc. è una società multinazionale statunitense specializzata nei servizi online e nei social media. Oltre a Facebook, l’azienda possiede anche altre piattaforme e applicazioni molto popolari, tra cui Instagram e WhatsApp. Inoltre, Meta è coinvolta nello sviluppo delle tecnologie dell’intelligenza artificiale, della realtà virtuale e della realtà aumentata.
Meta Platforms Inc. è un’azienda pubblica quotata alla Borsa di New York con il simbolo “FB”. La sua sede principale si trova nella città di Menlo Park, in California, ma ha uffici e collaboratori in tutto il mondo.
Che ruolo ha Meta Platforms Inc. nel controllo di Facebook?
Meta Platforms Inc. controlla Facebook in quanto l’azienda madre. Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, è anche il CEO di Meta Platforms Inc. Ciò significa che Meta ha l’autorità e la responsabilità di gestire e prendere decisioni strategiche riguardo a Facebook e alle altre piattaforme di proprietà dell’azienda.
L’obiettivo di Meta Platforms Inc. è di innovare costantemente e ampliare le sue piattaforme, migliorando l’esperienza degli utenti e offrendo nuove opportunità di interazione e condivisione contenti. Meta è molto attiva nel settore della ricerca e sviluppo per restare al passo con le ultime tecnologie e tendenze digitali.
Quindi, Meta Platforms Inc. è l’azienda che controlla Facebook e altre piattaforme come Instagram e WhatsApp. Questa multinazionale statunitense è specializzata nei servizi online e nei social media, impegnandosi anche nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie.
Conoscere quali aziende si nascondono dietro i siti e le piattaforme che utilizziamo ogni giorno ci permette di comprendere meglio il mondo digitale e le influenze che possono avere sui nostri dati personali e sulle nostre vite digitali.