Il cast del film è formato da attori noti come Vince Vaughn nel ruolo di Norman Bates, Anne Heche come Marion Crane e Julianne Moore nel ruolo di Lila Crane. Va detto che il film conserva molti degli elementi del film originale, come le stesse scene iconiche e persino le battute dei personaggi.
La trama del film ruota intorno alla giovane massaggiatrice Marion Crane, che si appropria di un’enorme somma di denaro dal suo datore di lavoro per iniziare una nuova vita con il suo amante. Inseguita dagli investigatori, si rifugia in una vecchia rotabile lungo il cammino e si ferma al Motel Bates, gestito dal bizzarro e tetro Norman Bates.
Il regista Gus Van Sant ha dichiarato in un’intervista che la sua intenzione era rendere la sua versione di “Psycho” un remake fedele all’originale, ma ha anche aggiunto che “gli aggettivi fedele e identico sono diversi concetti”.
La pellicola di Van Sant ha avuto critiche contrastanti. Molti hanno apprezzato la perizia che ha utilizzato per replicare il film originale attraverso il design, la fotografia e la colonna sonora; altri, invece, hanno criticato il fatto che non fosse altro che una copia carbonistica dell’originale.
Nonostante fosse una replica dell’originale, ci sono state alcune differenze importanti tra i due film. Ad esempio, una scena di sesso tra Marion Crane e Sam Loomis (interpretato da Viggo Mortensen) è stata inclusa nel remake, rendendo il personaggio di Crane meno moralmente ambiguo di quanto Hitchcock intendesse. Inoltre, il remake ha espresso una maggiore indagine sulla psicologia dei personaggi attraverso scene più lunghe e approfondite, come quelle del Commissario Arbogast e della madre di Norman Bates.
La critica ha spesso definito “Psycho” il capolavoro di Hitchcock ed è considerato uno dei migliori film del cinema americano. Il remake ha cercato di creare una “diversa prospettiva” del film originale, ma gli spettatori si sono divisi su quanto questo sia stato effettivamente realizzato.
In generale, il film ha suscitato interesse e dibattito tra i fan del cinema. Nonostante abbia avuto più critiche che elogi ,il remake di “Psycho” del 1998, diretto da Gus Van Sant, ha testato la fedeltà del pubblico nei confronti dei film iconici e, in definitiva, ha dato alla luce un nuovo dibattito su come modificare o reinterpretare i classici del cinema.