Il film si apre con Danny (Statham), ex-soldato dell’esercito britannico, che vive una vita tranquilla in Australia insieme alla moglie. Ma la sua vita viene stravolta quando il suo amico e mentore, Hunter (De Niro), viene catturato da un gruppo di assassini. In cambio della sua liberazione, Danny viene costretto a uccidere tre ex-soldati inglesi che sono scomparsi e si nascondono in diverse parti del mondo.
Danny accetta il lavoro e si mette in viaggio, ma scopre presto che le cose non sono come sembrano. Incontra Spike (Owen), un assassino australiano che rivela che i tre soldati non sono criminali, ma sono stati ingiustamente accusati di aver ucciso membri dell’Organizzazione di un emiro arabo. Danny si rende conto che il suo mentore Hunter gli ha mentito e decide di aiutare i tre ex-soldati a dimostrare la propria innocenza e a smascherare l’Organizzazione.
Il film è stato girato in diverse parti del mondo, tra cui Australia, Regno Unito, e Oman. La regia di Gary McKendry è stata eccellente, riuscendo a trasformare la pellicola in un vero e proprio thriller d’azione, ricco di scene mozzafiato e di colpi di scena. Jason Statham ha dimostrato ancora una volta il suo talento nel recitare in film d’azione, mentre Clive Owen ha regalato un’interpretazione sorprendente nel ruolo dell’antagonista.
Professione Assassino è stato accolto in maniera positiva dalla critica, che ha apprezzato la regia, le performance degli attori, e la trama ben costruita. Il film è stato anche un successo al botteghino, incassando oltre 50 milioni di dollari in tutto il mondo.
In conclusione, Professione Assassino è un film d’azione imperdibile per gli appassionati del genere, che offre una trama ben congegnata, sequenze d’azione mozzafiato, e delle interpretazioni eccellenti da parte degli attori. La pellicola rappresenta un viaggio che spazia dall’Australia fino all’Oman passando per il Regno Unito, e riesce a tenere lo spettatore incollato alla poltrona fino alla fine. Se non l’avete ancora visto, non perdete l’occasione di farlo.