La Regola del Delta è basata sul concetto di apprendimento supervisionato, in cui il sistema di apprendimento è alimentato con un insieme di dati di addestramento che contengono sia le input che le corrispondenti output desiderate. L’obiettivo è quello di trovare una relazione matematica, rappresentata dal modello, che mappa correttamente le input alle output desiderate.
I principi Regola del Delta si basano su una differenza, chiamata errore o , tra le output predette dal modello e le output desiderate. L’obiettivo è minimizzare questa differenza, in modo che il modello possa approssimarsi sempre di più alle output desiderate.
La Regola del Delta utilizza un metodo iterativo per aggiornare i parametri del modello in base all’errore commesso. Inizialmente, i parametri del modello sono impostati in modo casuale o con valori predefiniti. Durante ogni iterazione, il modello calcola l’errore commesso dalle previsioni correnti e lo utilizza per aggiornare i parametri.
L’aggiornamento dei parametri è basato sul gradiente dell’errore rispetto ai parametri stessi. Il gradiente rappresenta la direzione di massima crescita dell’errore e l’aggiornamento dei parametri avviene in direzione opposta al gradiente, al fine di ridurre l’errore.
La velocità di apprendimento, rappresentata da un parametro chiamato tasso di apprendimento, controlla l’importanza dell’aggiornamento dei parametri. Un tasso di apprendimento elevato può comportare un apprendimento più veloce, ma può anche portare a uno scarto eccessivo tra le output predette e quelle desiderate. Un tasso di apprendimento troppo basso può rallentare il processo di convergenza del modello verso le output desiderate.
La Regola del Delta presenta anche un problema noto come overfitting. Questo si verifica quando il modello è addestrato troppo bene sui dati di addestramento e non riesce a generalizzare correttamente su nuovi dati. Per evitare l’overfitting, si possono utilizzare diverse tecniche di regolarizzazione, come la riduzione dei parametri del modello o l’aggiunta di un termine che penalizza la complessità inutile.
In conclusione, i principi della Regola del Delta sono fondamentali per comprendere come avviene l’apprendimento nei modelli di machine learning. Questa regola utilizza il concetto di differenza tra le output predette e quelle desiderate per guidare l’aggiornamento dei parametri del modello. L’obiettivo è ridurre gradualmente l’errore, migliorando l’approssimazione del modello alle output desiderate. La velocità di apprendimento e la regolarizzazione sono importanti per controllare il processo di apprendimento e evitare l’overfitting. La Regola del Delta rappresenta quindi un pilastro fondamentale dell’apprendimento automatico e del riconoscimento di pattern.