La costruzione di Piazza Pretoria fu commissionata dall’ammiraglio italiano Francesco Ferdinando d’Avalos. Fu progettata dall’architetto Francesco Camilliani e completata nel 1574. La piazza venne costruita per abbellire il centro di Palermo con un’opera d’arte monumentale e funzionò anche come residenza temporanea di d’Avalos.
La caratteristica principale della piazza è la Fontana Pretoria, che venne commissionata dal viceré di Sicilia Pietro di Toledo nel 1554 per abbellire i giardini del suo palazzo. Tuttavia, dopo la morte di Pietro di Toledo, la fontana fu regalata alla città di Palermo nel 1574.
La Fontana Pretoria è famosa per le sue sculture di nudi, che suscitarono scandalo quando furono installate per la prima volta. La fontana fu soprannominata “Fontana della Vergogna” a causa della reazione negativa dei cittadini palermitani. Tuttavia, nel corso degli anni, è diventata una delle attrazioni più ammirate della città.
La fontana è composta da tre vasche sovrapposte, con numerose statue raffiguranti dee, mostri e creature mitologiche. Le statue sono state realizzate da diversi scultori tra cui Francesco Camilliani, Michelangelo Naccherino e Taddeo Landini.
Nel corso dei secoli, la piazza e la fontana sono stati oggetto di restauri e modifiche. Nel XVII secolo, alcune delle statue originali furono rimosse a causa delle condanne morali dell’epoca. Alcune di queste statue furono poi collocate nel Giardino dei Conservatori a Palermo, dove sono ancora visibili oggi.
Durante la seconda guerra mondiale, la piazza e la fontana subirono danni a causa dei bombardamenti. Tuttavia, i palazzi circostanti furono restaurati e la fontana fu ricostruita nel 1954.
Oggi, Piazza Pretoria è un luogo popolare per i turisti e i locali. È circondata da vari edifici storici, tra cui il Municipio di Palermo e la Chiesa di Santa Caterina. La piazza è un punto di ritrovo per i cittadini, che si riuniscono qui per socializzare, prendere un caffè o semplicemente ammirare la bellezza architettonica che la circonda.
La fontana stessa è un simbolo sia della storia passata della città che dell’arte rinascimentale. Attraverso le sue sculture, rivela storie mitologiche e rappresentazioni allegoriche. La maestosità e la complessità delle statue continuano ad affascinare i visitatori che vengono a Palermo.
Piazza Pretoria e la Fontana Pretoria sono luoghi da non perdere durante una visita a Palermo, offrendo un assaggio della ricca storia e della bellezza artistica della città. Sia che tu sia interessato all’architettura, all’arte o alla storia, questa piazza ti lascerà senza parole con la sua magnificenza e la sua storia affascinante.