Lo sgombro è un pesce azzurro ricco di omega-3, acidi grassi essenziali per il benessere del nostro organismo e in grado di contrastare l’infiammazione, diminuire il rischio di malattie cardiovascolari e migliorare la funzione cognitiva.
Inoltre, lo sgombro è una fonte importante di proteine di alta qualità, vitamine (in particolare la vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e del sistema immunitario) e minerali come il selenio e il potassio.
Ma come cucinare lo sgombro per conservarne tutte le sue proprietà nutrizionali e gustative?
Una delle preparazioni più semplici ed efficaci è sicuramente la cottura al vapore. Basterà infatti disporre i filetti di sgombro su un piatto da cucina, aggiungere un pizzico di sale e pepe, e cuocere per circa 8-10 minuti.
In alternativa, lo sgombro può essere cotto alla griglia, a patto di utilizzare una griglia ben calda e un filo d’olio per evitare che il pesce si attacchi.
Se invece preferite una preparazione al forno, potete optare per un gustoso sgombro in padella con patate e olive. Basterà cuocere le patate in padella con un filo d’olio e aglio, aggiungere gli sgombri, le olive e una spruzzata di limone, e cuocere in forno per circa 30 minuti.
In ogni caso, è importante ricordare di scegliere sempre sgombri freschi e di provenienza affidabile, preferibilmente allevati in acquacoltura e tracciabili.
Inoltre, per ridurre al minimo gli impatti ambientali e garantire la sostenibilità della filiera alimentare, è consigliabile consumare lo sgombro solo quando è di stagione e non in eccesso.
Insomma, lo sgombro è un pesce azzurro versatile, sano e gustoso, che può essere facilmente integrato nella propria dieta per un’alimentazione sana ed equilibrata. Non resta che provare a cucinarlo in tutte le sue sfumature e scoprire tutte le sue proprietà benefiche!