Perche mi sento a disagio quando vengo toccato?
La mia avversione al contatto fisico risale a esperienze negative del passato. Sono stato tormentato da bulli durante l’infanzia, che spesso mi prendevano in giro e mi facevano sentire impotente. Queste esperienze hanno influenzato la mia relazione con il contatto fisico e mi hanno fatto sentire a disagio quando vengo toccato.
Influenze culturali e sociali
In alcune culture, il contatto fisico è considerato normale e può far parte della routine quotidiana. Tuttavia, nella mia cultura e nelle mie esperienze personali, il contatto fisico non è stato mai visto come qualcosa di positivo o piacevole. Questi fattori hanno giocato un ruolo nel condizionare la mia reazione al contatto fisico.
Il mio spazio personale
Per me, il contatto fisico invade il mio spazio personale. Ho bisogno di avere il controllo sulle persone che si avvicinano a me o mi toccano. Quando vengo toccato senza il mio consenso o sento che il mio spazio personale viene violato, provo immediatamente disagio e ansia.
Rispetto per la mia autonomia
Essere toccato senza il mio consenso mi fa sentire come se la mia autonomia e il mio corpo non vengano rispettati. Sono una persona con una propria individualità e desidero avere il potere di decidere chi può toccarmi e quando. Quando questa scelta mi viene tolta, mi sento vulnerabile e privato del mio diritto di scelta.
Educare gli altri
Ho imparato a comunicare le mie preferenze nel contatto fisico con gli altri. Ho spiegato alle persone intorno a me che il mio disagio nel essere toccato non è personale nei loro confronti, ma è semplicemente una manifestazione delle mie esperienze passate e delle mie preferenze personali. Educare gli altri su questo argomento mi ha permesso di stabilire relazioni più sincere e rispettose.
La mia avversione a essere toccato è una reazione personale alle mie esperienze e preferenze. Capire il motivo per cui non mi piace essere toccato mi ha aiutato a trovare modi per gestire questo disagio e comunicarlo agli altri. E’ importante rispettare i confini personali delle persone e accettare che ognuno ha preferenze diverse quando si tratta di contatto fisico. Enunciando le mie preferenze, ho potuto stabilire confidenza e rispetto con coloro che mi circondano. Alla fine, è importante che ognuno sia libero di stabilire i propri confini e che questi confini vengano rispettati.