La costruzione della Torre di Pisa iniziò nel 1173. Tuttavia, già durante la costruzione si notò qualcosa di insolito: la torre iniziò a inclinarsi verso sud. Questo fenomeno era dovuto alla natura del terreno su cui fu costruita, che consisteva in uno strato di suolo morbido, composto principalmente da argilla, sabbia e fango.
Il terreno instabile combinato con la base insufficiente della torre portò gradualmente all’inclinazione. La base della torre è larga e solida, ma non abbastanza per sostenere la sua imponente altezza di circa 56 metri. La torre è composta da otto piani, che si restringono man mano che si sale, aumentando il suo peso e l’instabilità.
La storia racconta che la costruzione della torre fu interrotta più volte a causa di conflitti militari e problemi finanziari. Queste pause occasionali permisero al terreno di consolidarsi e indurirsi, rallentando così l’inclinazione. Tuttavia, quando i lavori ricominciarono, la torre continuò a inclinarsi sempre di più.
Un fatto interessante che pochi conoscono è che i costruttori cercarono di correggere l’inclinazione man mano che avanzavano. Ciò è evidente nelle curve che sono state create nell’anello esterno del primo piano per cercare di compensare lo spostamento. Tuttavia, i loro sforzi si rivelarono inefficaci e, in effetti, peggiorarono la situazione, portando l’edificio a pendere ancora di più verso sud.
Nel corso degli anni, molti hanno cercato di salvare la torre dalla continua inclinazione. Nel 1990, dopo che l’inclinazione era raggiunta un angolo di 5,5 gradi rispetto alla verticale, fu deciso di chiudere la torre al pubblico per motivi di sicurezza. Gli ingegneri hanno poi intrapreso un complesso progetto di restauro per preservare la torre e ridurre l’angolo di inclinazione.
Durante i lavori di restauro, che durarono per più di un decennio, furono posti sotto la base della torre dei contro-pesamenti per cercare di bilanciare il peso e diminuire l’inclinazione. Furono anche rimossi enormi quantità di terreno dal lato nord della torre per ridurre il carico su quel lato. Le radici delle vicine piante di eugenia furono tagliate per evitare ulteriori danni alle fondamenta.
Dopo il completamento dei lavori di restauro nel 2001, l’angolo di inclinazione della Torre di Pisa fu ridotto a circa 4 gradi rispetto alla verticale, consentendo al pubblico di tornare a visitare questa magnifica struttura senza preoccupazioni per la propria sicurezza.
La Torre di Pisa potrebbe essere storta, ma è questa stessa inclinazione che l’ha resa famosa in tutto il mondo. È diventata una meta turistica ambita, attirando visitatori da tutto il mondo che desiderano scattare una foto mentre cercano di sostenerla o spingerla. Nonostante la sua inclinazione, la Torre di Pisa è un vero e proprio trionfo dell’ingegneria e dell’architettura, che ha resistito all’usura del tempo per più di 800 anni.