La scelta di celebrare il Natale il 7 gennaio è legata principalmente alla differenza di calendario utilizzata da diverse tradizioni religiose. Mentre la maggior parte dei cristiani segue il calendario gregoriano, che è il calendario civile utilizzato nella maggior parte del mondo, alcune religioni orientali, come l’Ortodossia Orientale e il Giudaismo, seguono il calendario giuliano.
Il calendario giuliano è stato introdotto da Giulio Cesare nel 45 a.C. ed è stato utilizzato da molti paesi fino alla sua sostituzione con il calendario gregoriano nel 1582. La principale differenza tra i due calendari è il modo in cui viene calcolato l’anno bisestile. Mentre il calendario gregoriano propone un anno bisestile ogni quattro anni, il calendario giuliano prevede un anno bisestile ogni tre anni. Questa differenza nel calcolo ha portato a uno sfasamento nella data del Natale tra i due calendari.
Secondo il calendario gregoriano, il Natale cade il 25 dicembre. Tuttavia, secondo il calendario giuliano, a causa della mancanza di anni bisestili nel periodo compreso tra il 45 a.C. e il 1582, si è accumulato uno sfasamento di 13 . Quindi, il 7 gennaio del calendario gregoriano corrisponde al 25 dicembre del calendario giuliano.
La scelta di celebrare il Natale a gennaio da parte di alcune persone è quindi una questione di tradizione religiosa e rispetto per il calendario utilizzato dalle loro comunità. Questa scelta è particolarmente diffusa nelle comunità ortodosse orientali, come quella russa, ucraina, serba e rumena, che seguono il calendario giuliano.
La celebrazione del Natale a gennaio rispecchia anche la tradizione dell’Epifania, che cade il 6 gennaio. L’Epifania è una festività cristiana che commemora la visita dei Magi al bambino Gesù. Alcune tradizioni religiose celebrano sia il Natale che l’Epifania come due eventi distinti, mentre altre li uniscono in una singola celebrazione.
Oltre alla differenza nel calendario, la scelta di celebrare il Natale a gennaio può anche dipendere da considerazioni culturali e personali. Alcune persone potrebbero preferire evitare il commercialismo e lo stress associati alle celebrazioni del Natale a dicembre, optando invece per un momento più tranquillo e intimo per festeggiare con la propria famiglia e comunità.
In conclusione, sebbene il Natale sia comunemente celebrato il 25 dicembre, alcune persone scelgono di festeggiare a gennaio, il 7 gennaio in particolare, a causa della differenza di calendario tra il calendario gregoriano e quello giuliano. Questa scelta riflette la tradizione religiosa, culturale e personale di diverse comunità che seguono il calendario giuliano e l’importanza attribuita alla celebrazione del Natale e dell’Epifania.