Il parco archeologico della Neapolis è un sito storico e culturale situato nella città di Siracusa, in Sicilia. Il parco si trova sul lato nord della città vecchia, con il Teatro Greco sul lato sinistro e la Necropoli sul lato destro.

Il parco della Neapolis contiene dei monumenti che risalgono all’epoca greca e romana, come il Santuario di Demetra e Kore, il Teatro Romano, il Teatro Greco e l’Anfiteatro. Vi sono molte vestigia che testimoniano l’importanza che Siracusa aveva durante l’antichità. Tra di esse si trovano la belvedere Bernardo-Giardina, il Nike – Il Tempio della Vittoria, la Grotta dei Cordari, il Tempietto di Zeus, il Gymnasium e il Museo Archeologico Paolo Orsi.

Uno degli elementi più importanti del parco archeologico della Neapolis è il Teatro Greco, uno dei più grandi siti culturali del Mediterraneo. Il teatro fu costruito nel V secolo a.C. per ospitare rappresentazioni teatrali e musicali. Ospitava più di 15.000 spettatori e fu abbandonato dopo la fine de ‘l’epoca romana. Nel corso del tempo, il teatro subì diversi interventi ed ampliamenti, come la pista per le corse di bighe e i combattimenti tra gladiatori.

Altro luogo di interesse del parco archeologico è il Museo archeologico Paolo Orsi che ospita diverse importanti testimonianze della storia della città di Siracusa e della Sicilia. Il museo è stato creato nel 1967 e ha il nome del grande archeologo Paolo Orsi, che ha dedicato la sua vita a studiare le vestigia della città.

All’interno del museo si possono ammirare numerosi oggetti, come mosaici e statue, che documentano la storia della città in epoca greca e romana. Tra le opere più importanti, spicca l’Apollo del Contrada Mosè, una scultura in marmo che rappresenta il Dio del Sole e il Palloviano, un magnifico sarcofago di marmo scolpito del III secolo d.C.

Inoltre, nel parco archeologico della Neapolis si possono visitare diverse tombe della Necropoli, tra cui la Tomba di Archimede, che è stata recentemente scoperta da un team di archeologi. La tomba di Archimede è di forma circolare e realizzata con una pietra locale. Si trova nella zona di Viale Carlo III e ha un diametro di circa dodici metri. Dentro, si trovano ancora le pietre che costituivano l’architrave della tomba, il cui scopo era proteggere la tomba e impedirne l’accesso ad eventuali ladri.

Infine, nel parco archeologico della Neapolis si trova il Santuario di Demetra e Kore, dedicato alle dee greche della fertilità. Il Santuario è stato scoperto nel 2010 dagli archeologi e rivelato la presenza di alcune statue, tra cui quella della dea Demetra, con in mano una cesta di frutta e una spiga di grano. In questo sito, si possono ammirare anche dei mosaici policromi.

In conclusione, il Parco archeologico della Neapolis rappresenta un luogo unico al mondo, dove la storia e la cultura dell’antichità si fondono nella natura. Situato in una posizione strategica, vicino al centro storico di Siracusa, il parco rappresenta una delle attrazioni turistiche più importanti dell’isola e incanta turisti provenienti da tutto il mondo. Una visita alla Neapolis è un’esperienza che non si dimentica facilmente, soprattutto per coloro che apprezzano l’arte e la storia.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!