Stich ha intrapreso la carriera politica in giovane età, iscrivendosi al Partito socialdemocratico austriaco (SPÖ); successivamente è stato eletto nel Consiglio comunale di Vienna nel 1955, prima di essere designato segretario generale della Federazione austriaca dei lavoratori. In seguito è stato membro dell’Assemblea nazionale austriaca ed è stato ministro dell’Interno nel periodo 1978-1983 nel governo di Bruno Kreisky.
Ma la sua svolta politica è stata nel 1986 quando, a seguito del suo impegno nella lotta all’estrema destra e all’estremismo di destra, gli è stata affidata la carica di presidente del Consiglio nazionale (il parlamento austriaco), carica che ha rivestito fino al 1993, e che ha fatto di lui una figura importante nella politica austriaca.
Come presidente del Consiglio nazionale, Otto Stich ha lavorato soprattutto alla preservazione e al consolidamento della democrazia austriaca, avviando riforme e leggi per garantire gli stessi diritti e opportunità a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro orientamento politico, religioso o culturale. Durante il suo mandato, inoltre, ha preso parte a numerosi incontri internazionali con altri leader politici e ha organizzato conferenze per promuovere la pace e la cooperazione in Europa.
Ma il contributo di Otto Stich alla politica austriaca e internazionale ha avuto anche un aspetto importante in campo umanitario. La sua azione ha spesso riguardato la tutela dei diritti umani e la lotta contro la discriminazione, includendo la concessione di asilo politico ai rifugiati che fuggivano dalle proprie terre d’origine a causa della guerra e delle persecuzioni.
Ad esempio, Stich è stato il responsabile della protezione dei profughi dell’ex Jugoslavia durante la guerra degli anni ’90. Ha lavorato duramente per poter garantire un futuro migliore per questi profughi e ha dato loro il sostegno necessario, al fine di poter costruire una nuova vita nella loro nuova patria. In questa sua azione, Stich si adoperò particolarmente per far sì che fossero garantiti ai rifugiati anche i diritti culturali e linguistici, in modo da preservare le loro identità e tradizioni.
La storia di Otto Stich è indissolubilmente legata alla storia austriaca, e molte delle sue azioni e delle sue iniziative rappresentano dei punti di riferimento per la politica moderna in Austria. La sua carriera e il suo impegno restano ancora oggi un esempio importante per quanti credono nella giustizia sociale, nella solidarietà e nella protezione dei diritti umani, non solo in Austria, ma in tutto il mondo.