Dopo aver studiato fisica presso l’Università di Mosca, Deripaska ha iniziato la sua carriera nel settore metallurgico. Nel 1994, all’età di 26 anni, ha fondato la sua azienda, l’Industrial Credit Bank, che in seguito è diventata Basic Element, un conglomerato industriale con interessi in diverse industrie, tra cui l’alluminio, l’energia, l’edilizia e la logistica.
Deripaska ha dimostrato abilità imprenditoriali fin da giovane, trasformando la sua piccola azienda in una delle più grandi società russe. Il suo rise alla notorietà è arrivato quando è diventato presidente di Rusal, una delle maggiori società di alluminio al mondo. Sotto la sua guida, Rusal è cresciuta rapidamente e ha ottenuto notevoli profitti.
Nonostante i suoi successi nel mondo degli affari, Deripaska è stato oggetto di controversie e scandali. Nel 2006 è stato coinvolto in un caso di spionaggio economico con un ex dipendente di Rusal, che è stato condannato per il reato. Nel 2018, è stato inserito nella lista delle sanzioni degli Stati Uniti a seguito delle tensioni tra Russia e Occidente.
Le sanzioni statunitensi hanno avuto un impatto significativo sulle attività di Deripaska e delle sue aziende. Gli è stato vietato di fare affari con aziende e cittadini americani, le sue attività sono state soggette a pesanti restrizioni e le sue azioni in molte delle sue società sono state confiscate. Questo ha portato alcuni dei suoi principali partner commerciali, come la società automobilistica tedesca Volkswagen, a interrompere la collaborazione con lui.
Nonostante le difficoltà, Deripaska ha dimostrato una grande resilienza e ha lavorato per ridurre l’impatto delle sanzioni sulle sue attività. Ha ridotto la sua partecipazione in alcune delle sue società per cercare di soddisfare le richieste delle autorità statunitensi e ha collaborato attivamente con gli investigatori per risolvere le accuse.
Deripaska ha anche cercato di migliorare la sua immagine pubblica attraverso la filantropia e l’imprenditoria sociale. Ha fondato la Fondazione Volnoe Delo, che si occupa di varie iniziative di beneficenza in Russia, tra cui programmi educativi, sociali e culturali.
L’ascesa e la caduta di Oleg Deripaska rappresentano un esempio di come la vita di un uomo d’affari di successo possa essere sconvolta da scandali e controversie. Tuttavia, la sua resilienza e la sua capacità di adattamento gli hanno permesso di ritornare in piedi nonostante le sfide. Oggi, continua a cercare nuove opportunità di business e a contribuire al progresso sociale della sua nazione.
Mentre il futuro di Deripaska rimane incerto, la sua storia è un esempio di come il mondo degli affari possa essere complesso e pieno di alti e bassi. Mostra anche come l’influenza politica e le sanzioni internazionali possano influenzare il destino degli uomini d’affari più ricchi e potenti del mondo.