L’ nero, noto anche come livido perioculare o ematoma perioculare, è una condizione comune che si verifica quando si forma un livido intorno al a causa di un trauma. Questo tipo di ferita può essere molto doloroso ed è spesso associato a gonfiore e deformità del viso. Vediamo cos’è l’occhio nero, come si forma e come si può trattare.

L’occhio nero si forma quando i vasi sanguigni intorno all’occhio si rompono a causa di un colpo. Questo provoca un accumulo di sangue nella zona, che appare come un livido violaceo o nero intorno all’occhio. Il colore scuro è causato dalla presenza dell’emoglobina, un pigmento presente nel sangue che diventa visibile attraverso la pelle danneggiata.

Tra le cause più comuni di un occhio nero ci sono: cadute, colpi al viso, incidenti automobilistici o sportivi, e perfino interventi chirurgici al volto. Il trauma può coinvolgere direttamente l’occhio o essere localizzato in altre parti del viso, come il naso o la fronte. In alcuni casi, l’occhio nero può essere accompagnato da altri sintomi come visione offuscata, dolore alla testa o alle ossa del viso.

Per trattare un occhio nero è importante agire nel modo corretto. Dopo un trauma, applicare immediatamente una borsa di ghiaccio o una compressa fredda sulla zona interessata può aiutare a ridurre il gonfiore e prevenire la formazione di un livido importante. È consigliabile applicare il ghiaccio per 15-20 minuti, ripetendo l’operazione ogni ora nelle prime 24 ore.

Una volta che il livido è formato, l’applicazione di calore può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e accelerare la riassorbimento dell’ematoma. È possibile utilizzare una bottiglia di acqua calda avvolta in un asciugamano o un sacchetto di riso scaldato al microonde. Tuttavia, è importante prestare attenzione a non applicare calore eccessivo per evitare ulteriori danni alla pelle.

Per alleviare il dolore e ridurre il gonfiore, è possibile utilizzare anche antidolorifici da banco come ibuprofene o paracetamolo. In caso di dolore estremo o se l’occhio nero è accompagnato da altri sintomi come visione offuscata o vertigini, è consigliabile consultare un medico.

Nella maggior parte dei casi, un occhio nero guarisce da solo nel giro di una o due settimane. Durante questo periodo, si consiglia di evitare attività che potrebbero peggiorare la ferita, come allenarsi in palestra o praticare sport di contatto. Inoltre, è importante proteggere il viso indossando occhiali da sole per evitare l’esposizione diretta al sole, che potrebbe rallentare il processo di guarigione.

In conclusione, l’occhio nero è una condizione comune che si verifica a seguito di un trauma facciale. Sebbene possa essere molto doloroso inizialmente, seguendo le corrette pratiche di cura e prestando attenzione ai sintomi, è possibile accelerare il processo di guarigione. Tuttavia, se il dolore persiste o l’occhio nero è accompagnato da sintomi gravi, è importante cercare l’opinione di un professionista medico.

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